Promotori, istituzioni e partner hanno preso la decisione definitiva. il Milano Monza (Mimo) Motor Show si farà dal 10 al 13 giugno. Sarà in presenza ma anche in streaming: una possibilità in più per quanti non potranno recarsi fisicamente a Milano. Racconta Andrea Levy, presidente del Mimo: «Il contatto costante con le istituzioni, come Regione Lombardia e le due amministrazioni comunali di Monza e Milano ci ha permesso di modulare il nostro format in modo da renderlo sicuro e flessibile. Mimo 2021 sarà una grande occasione per tutto il sistema automotive, a partire dalla giornata stampa di giovedì 10 giugno in cui media, istituzioni e brand potranno incontrarsi e discutere future partnership. Sentiamo le case automobilistiche, i giornalisti: c’è una grande voglia di ripartire e noi vogliamo essere il contenitore in cui farlo, garantendo allo stesso tempo la massima sicurezza».
Il presidente della Regione, Attilio Fontana evidenzia: «La Lombardia si conferma, attraverso i numeri, un territorio importantissimo per quanto riguarda il settore automotive». Anche l’assessore regionale all’Innovazione e Ricerca, il brianzolo Fabrizio Sala, evidenzia che «nonostante la situazione, c’è una grande voglia di ripartire da parte di tutti, addetti e tifosi, sempre in totale sicurezza. Siamo orgogliosi – prosegue Fabrizio Sala – che queste due città possano attirare appassionati e addetti ai lavori per quattro giorni di esposizione e di festa perché la Lombardia è terra di innovazione, ma anche di spettacolo e di attrazione nel magnifico mondo dei motori».
Previsto inizialmente per giugno 2020, ha subito rinvii e rimodulazioni continui a causa dell’emergenza sanitaria. Ora, oltre alla casa (Milano e Monza) ci sono anche le date confermatissime. Un evento vissuto come una ripartenza, come rimarca Angelo Sticchi Damiani, presidente Aci: « L’evento ci consegna l’opportunità di uno splendido excursus sullo stato dell’automobile e della mobilità sostenibile, che riaccende la passione degli italiani per l’auto in tutte le sue forme e che offre un’occasione ulteriore per onorare il nostro autodromo di Monza, epico tempio della velocità nel mondo, sulla via per celebrarne i 100 anni».
Quattro giorni di evento con esposizione statica dei modelli delle case automobilistiche e motociclistiche per le strade del centro di Milano: accanto alle elettriche 100%, alle ibride, alle citycar e ai suv, i visitatori potranno scoprire anche i prototipi dei carrozzieri e le regine del motorsport, in una passeggiata di quasi 3 chilometri da corso Vittorio Emanuele a piazza Duomo, passando per via Dante, via dei Mercanti, piazza Cordusio e infine piazza del Castello Sforzesco. Proprio in piazza Castello si troverà il “Focus auto elettriche”, un approfondimento riservato al pubblico di quella che è la nuova mobilità messa a disposizione attualmente dalle case automobilistiche, con l’esposizione di vetture elettriche e ibride. Gli stessi modelli saranno a disposizione dei test drive per i visitatori che, in questa edizione, potranno anche prenotarli a Milano durante la manifestazione, o richiedere una prova nella propria città, tutto dal sito internet www.milanomonza.com
Sarà proprio il sito internet a diventare il valore aggiunto di Mimo 2021, perché sarà lo strumento attraverso il quale i modelli esposti e gli eventi della manifestazione potranno entrare nelle case di utenti e appassionati impossibilitati a partecipare allo show. Ogni modello esposto avrà una pagina dedicata con foto, video, schede tecniche, approfondimenti, link al configuratore e alle offerte speciali studiate dai brand. Tutte le informazioni visibili dai visitatori in presenza saranno messe a disposizione del pubblico da casa, comprese quelle sui modelli in prova. Inoltre, sempre dal portale ufficiale di Mimo, sarà possibile seguire in streaming tutto quanto accadrà a Milano e a Monza dal 10 al 13 giugno 2021, compresi approfondimenti su ciascun modello esposto, interviste a presidenti e rappresentanti delle case automobilistiche, e la Premiere Parade di giovedì 10 giugno.
«Sono convinto che grazie al suo format innovativo il Mimo imprimerà un’importante svolta avveniristica nell’ambito dei saloni dell’auto» afferma Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano. Un evento ibrido che, mantenendo la sua vocazione all’experience in presenza, le affianca la diffusione esponenziale garantita dalla tecnologia, arrivando anche a tutti quegli appassionati che non riusciranno a vivere dal vivo la passeggiata tra le pedane espositive, nel centro di Milano.
Accanto all’esposizione statica milanese che si inaugura il 10 giugno ci sarà la parte dinamica in pista, all’Autodromo di Monza: venerdì 11 giugno si svolgerà la Journalist Parade, la sfilata dei giornalisti che, a bordo delle novità delle case automobilistiche, uniranno idealmente Milano e Monza con la sfilata che passerà per il centro di Monza e arriverà sul circuito dell’Autodromo. Sabato e domenica sarà il tempo di sfilate e attività in pista per collezionisti e club. Dario Allevi, sindaco di Monza: «La conferma del MIMO a giugno è una iniezione di ottimismo. È l’occasione per riappropriarsi del nostro autodromo, un’icona di velocità, tecnologia e innovazione riconosciuta in Italia e nel mondo. Il Milano Monza Motor Show è una grande occasione sportiva ed economica per far conoscere a un pubblico vasto questo compendio. Nonostante tutte le difficoltà che la pandemia ci ha messo davanti, grazie al gioco di squadra tra istituzioni che in Lombardia in questi anni è diventato un vero e proprio «metodo di lavoro», siamo riusciti a mantenere vivo l’evento perché non potevamo far perdere al nostro territorio questa opportunità».
Giuseppe Redaelli, presidente dell’autodromo monzese: “Il Mimo non perderà la sua anima dinamica grazie all’autodromo. Abbiamo dimostrato, nel corso dello scorso anno, di essere in grado di organizzare eventi in pista con i più alti standard di sicurezza sanitaria per i partecipanti. Speriamo dunque che a giugno le disposizioni nazionali ci consentano di arricchire l’esperienza del pubblico grazie alle attività pensate sul tracciato di F1 e l’anello di alta velocità del tempio della velocità. Il richiamo del nome del circuito, conosciuto a livello internazionale e a pochi mesi di distanza dal Formula 1 Gran Premio d’Italia, consentirà al Mimo di avere una notorietà internazionale, riconoscimento che l’evento merita per il suo carattere innovativo».