Quando il Comune di Monza ha previsto il piano di intervento per lo spazzamento delle strade in caso di neve l’inverno non era ancora arrivato davvero. Ora invece, dopo la spolverata del 2 gennaio, la Brianza attende una nuova perturbazione.
Gli interventi per la pulizia delle strade e lo spargimento del sale sono stati suddivisi in 5 lotti affidate ad altrettante imprese di settore.
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Intanto il Comune ha pubblicato un decalogo di comportamento “in caso di neve”.
«Il servizio di sgombero della neve è coordinato da una speciale unità operativa del Comune, costantemente in preallerta nel periodo invernale, ed è svolto da imprese specializzate con mezzi spartineve (20) e spargisale (11), operativi lungo percorsi prestabiliti nelle zone loro assegnate e lo sgombero delle strade è programmato a seconda dell’importanza delle vie» spiegano dall’ente.
In particolare la priorità massima è assegnata alle strade dove circolano i mezzi pubblici, le circonvallazioni e le strade di accesso a ospedali, cavalcavia, sottopassi e grandi svincoli. All’interno del sito internet del Comune sono state pubblicate le vie che avranno la priorità di intervento. Si tratta di tutte le arterie di principale scorrimento e di collegamento con i comuni limitrofi. Poi, nella scala delle priorità di intervento, ci sono quelle che interessano la viabilità residenziale, le vie di collegamento dei quartieri, le vie centrali di viabilità minore. Come ogni anno, il Comune sottolinea la necessità della collaborazione dei cittadini che hanno l’obbligo di pulizia dei marciapiedi che sono i tratti più a rischio, in caso di neve e terreno scivoloso.
Sono ancora in molti, infatti, a non rispettare l’obbligo della pulizia del tratto di marciapiede di propria pertinenza mettendo spesso a rischio l’incolumità dei pedoni. L’amministrazione ha diramato alcune precise indicazioni in merito: «Dalle ore 7 alle ore 20, i proprietari di immobili dovranno tenere sgombero il marciapiede dalla neve o, se non esiste, uno spazio di 1,50 metri antistante le loro proprietà; in caso di gelo i proprietari dovranno spargere il sale, sabbia o altro materiale idoneo sui marciapiedi e tenere libere le bocchette di scarico davanti alle loro proprietà, pulire i passi carrai, tetti, balconi e davanzali e la neve rimossa non deve invadere la strada o intralciare il traffico».
A Lentate sul Seveso invece l’amministrazione comunale è disposta a spendere voucher da 10 euro lordi (7,50 netti) per gli spalatori: cittadini che intendono mettere a disposizione le proprie braccia per supportare la Protezione Civile nello sgombero della neve da marciapiedi, piazzali e dai viali interni degli edifici pubblici e scolastici.
Il progetto rientra nell’ambito del piano neve. Non c’è un tetto massimo di persone assunte per il lavoro, che è di “natura occasionale”. Non ci sono nemmeno termini per la presentazione della domanda. Ci sono invece paletti ben precisi sul chi ha diritto a partecipare. Possono presentare la domanda di aspiranti spalatori i disoccupati, gli studenti maggiorenni con meno di 25 anni iscritti a regolari corsi di studio e gli inoccupati.
Ancora chi si dichiarerà pronto a impugnare la pala, dovrà avere sana e robusta costituzione fisica e in dotazione l’idoneo abbigliamento per lavori invernali esterni (impermeabile e scarpe-stivali). Inoltre dovrà garantire la disponibilità all’intervento entro 1 ora dalla chiamata, mettersi a disposizione su turni diurni e notturni e anche nei finesettimana in base alla richiesta. Questi requisiti devono essere posseduti alla data della domanda. In caso di nevicata le chiamate saranno effettuate in base alle necessità del comune, attingendo dai singoli elenchi di personale disponibile. La domanda per diventare spalatore comunale è scaricabile dal sito internet comunale www.comune.lentatesulseveso.mb.it oppure può essere richiesta all’ufficio lavori pubblici, che risponde al numero di telefono 0362.515230 o all’indirizzo di posta elettronica lavoripubblici@comune.lentatesulseveso.mb.it.
Per contrastare eventuali nevicate, l’amministrazione comunale non mette in campo soltanto la forza lavoro “a braccia” degli spalatori e dei volontari della Protezione Civile. A Lentate è previsto l’uso di sei mezzi. Si tratta di un trattore munito di carrello spargisale per ridurre la formazione di ghiaccio durante le ore notturne, e di altri sei trattori muniti di lama sgombraneve, che intervengono sulle strade principali del paese in caso di nevicate.