Lunedì mattina brulica il pratone dell’ex ippodromo che ha ospitato al Parco di Monza la grande messa di Papa Francesco nella sua visita pastorale del 25 marzo. Operai al lavoro per smontare gazebo, rimuovere transenne e smontare il palco di fronte a Villa Mirabello. Un milione di fedeli, ha contato la diocesi nel tardo pomeriggio di sabato. Che sgombrata l’area hanno lasciato un prato in buone condizioni. Lo hanno sottolineato sui social il sindaco Roberto Scanagatti e anche i padroni di casa della Reggia di Monza.
Scanagatti è stato tra i primi a postare (con soddisfazione) la foto dell’’area sgombra e praticamente pulita: “Il prato del Parco alle ore 18. Nessun rifiuto, solo sacchi”. Poi la Reggia: “Un sentito grazie a tutti i pellegrini per il rispetto che hanno portato al #parco della #reggiadimonza” con hashtag #messagreen.
“Sono stati bravissimi, sembra che non ci sia stato nessuno” ha dichiarato all’agenzia Ansa Maurizio Fetoni, responsabile tecnico logistico di una delle società che ha collaborato alla realizzazione dell’evento.
Anche la Curia ha sottolineato il rispetto per l’ambiente dei pellegrini che si sono attenuti alle regole concordate con l’ente Parco e diffuse attraverso una capillare campagna di comunicazione.