Il Monza a Bingham per un euro (più i debiti), venerdì la visita a Monzello

Il nuovo presidente dei biancorossi firma il passaggio di proprietà della società. Ora Armstrong e i suoi guai finanziari in giro per il mondo sono solo un ricordo. Oppure no?
Il Monza a Bingham per un euro (più i debiti), venerdì la visita a Monzello

Un brusio continuo, per tutta la giornata, poi le prime conferme ed infine la fotografia che sancisce il tutto. Dennis Bingham (il secondo da sinistra, nella foto sopra) è il nuovo presidente del Monza. O almeno questo è quello che ha cercato di far trasparire sulla propria pagina di facebook, pubblicando l’immagine della firma in compagnia dell’avvocato di fiducia e di Cristiano Perrotti, l’amministratore di Lucky Seven, società con la quale il presidente Armstrong aveva gestito il Monza fino a ieri. Lo stesso imprenditore anglobrasiliano ha provato a spartire le quote proprio attraverso Lucky Seven, ma Bingham ha preferito acquisire direttamente l’Ac Monza Brianza 1912, tenendo lontani i sospetti di un inciucio. E alla fine LuckySeven, compreso il discusso appartamento monzese, è rimasta intestata ad Armstrong. Per Bingham la spesa è di un euro più il farsi carico di tutti i debiti, oltre due milioni di euro. Il problema rimane la ricapitalizzazione richiesta dal Cda. Bingham starebbe cercando il modo di dilazionare, rateizzare, il milione di euro e spicci da pagare. E anche gli stipendi dei dipendenti da saldare entro lunedì per evitare penalizzazioni. Intanto venerdì pomeriggio il nuovo presidente del Monza ha visitato Monzello, per iniziare a prendere confidenza con l’ambiente e lo staff.