Torna a farsi sentire il comitato Cittadini liberi Monza e Brianza per portare, ancora una volta, l’attenzione sul quartiere di San Fruttuoso, a Monza.

«Negli ultimi anni – si legge in una nota diffusa in queste ore – si è alzata la qualità delle costruzioni realizzate o ristrutturate in termini eco – green, ed è aumentato il verde a disposizione dei residenti. Messi a disposizione anche più parcheggi». Una fotografia iniziale che introduce quello che è il progetto più discusso, atteso e contestato al tempo stesso che riguarda il quartiere: la realizzazione delle tre torri sull’area AT05 compresa tra viale Lombardia e le vie Ticino, Taccona e Tiro a segno. Il progetto (che per ora resta ancora un’ipotesi mai veramente discussa in consiglio comunale) comprende tre torri, una piazza e un parco con bosco urbano, oltre all’abbattimento del rudere industriale che si trova davanti alla scuola del Castello.

Il Comitato sulle torri: “Porteranno anche vantaggi economici globali”

«Gli edifici – spiegano i cittadini del comitato – saranno realizzati secondo criteri eco green e prevedono, oltre agli appartamenti residenziali, anche spazi commerciali di vicinato e servizi. Un progetto che se si realizzerà porterà al quartiere e a tutta a zona ovest di Monza anche vantaggi economici globali». Inevitabile, nel testo firmato da sedici membri del comitato, anche il riferimento alle accese polemiche che hanno di fatto spaccato in due il quartiere, tra estimatori e detrattori dell’idea dei grattacieli all’ingresso della città.

Il Comitato: “Palestra attesa da decenni e finanziata e ora chissà mai se si farà”

«Non entriamo nel merito di recenti polemiche senza ragione sollevate da ecologisti estremi e poco realistici, gli stessi che scambiano le aree fortemente degradate per spazi verdi, cosa che proprio non sono». Poi il rammarico per la mancata realizzazione dei due progetti sponsorizzati e approvati dalla precedente giunta Allevi ma mai partiti: il nuovo centro civico e la palestra, entrambi previsti sul terreno di via Valosa di Sotto. «Il progetto della palestra soprattutto è atteso dal quartiere da decenni ed era anche già finanziato, ma è stato annullato e i fondi destinati a un’altra zona della città. La palestra – concludono i firmatari del comunicato del comitato Cittadini liberi MB – è stata adesso inserita nel piano triennale dei servizi da costruire, ma questo strumento comunale è spesso utilizzare per inserire i desiderata dei quartieri, senza che poi si arrivi mai a fare le opere, se non in minima parte».

Dunque una fotografia, firmata dal comitato Cittadini liberi, che dipinge San Fruttuoso come un quartiere «vivo, in fase di rinascita che entusiasma i cittadini e che guarda con fiducia a un futuro smart e green».