Compie cent’anni lunedì 12 luglio Egeo (all’anagrafe Igeo) Mantovani, storico rappresentante dell’Anpi di Monza, soldato, partigiano, sindacalista. Nativo della provincia di Modena, figlio di agricoltori aveva incominciato a lavorare sin da bambino. Soldato in Africa durante la seconda guerra mondiale, ha sopportato pericoli e disagi dovuti alle condizioni ambientali estreme. Dopo l’armistizio riuscì a sfuggire ai tedeschi e a unirsi alla Resistenza sull’Appennino Tosco-emiliano, col nome di battaglia “Giorgio”. Grazie al suo sguardo delicato in molti lo hanno chiamato “il partigiano dagli occhi belli”. Al termine della guerra si è trasferito in Lombardia per lavorare alla Magneti Marelli. Sindacalista convinto, ha condotto molte battaglie per la rivendicazione dei diritti dei lavoratori. Inoltre, ha ricoperto l’incarico di presidente della Cooperativa Edificatrice di Monza.
Oggi vive in una casa di riposo, ma ha potuto ricevere gli auguri affettuosi e gli attestati di stima dell’Anpi, a cominciare dall’Anpi locale con Rosella Stucchi, presidente della sezione ANPI Monza, e con Fulvio Franchini, presidente del provinciale ANPIMonzaBrianza, del mondo dell’associazionismo locale e di tanti cittadini.
“Non c’è nessuno, nella Brianza dell’associazionismo, del sindacato, del volontariato che non lo conosca – scrive l’Anpi nazionale – Egeo è un catalizzatore di attenzione, con i giovani che ama e da cui è amato e con chi giovane non lo è più”.