Finchè c’è Vita c’è speranza. Con un gol del gioiellino biancorosso al primo dei quattro minuti di recupero il Monza espugna lo stadio Bottecchia di Pordenone riscattando la sconfitta dello scorso sabato al Brianteo con l’ambiziosa Alessandria.
Il Monza va in campo con la testa alla caotica societaria, i padroni di casa con una classifica ormai compromessa, fanalino di coda con 5 punti in 15 partite. Il primo tempo termina sullo 0 a 0, senza particolari sussulti. La svolta al minuto dieci della seconda frazione di gioco. Il mister biancorosso Pea manda sul terreno di gioco Foglio al posto di Margiotta spostando in avanti Vita che funge da seconda punta.
Al 62esimo i padroni di casa del Pordenone restano in 10 per l’espulsione di Possenti (fallaccio su Hetemaj). Malgrado la superiorità numerica i brianzoli non arrivano ad impensierire la porta difesa da Cereri, anzi rischiano di subire gol su colpo di testa di Maracchi che sfiora il palo alla sinistra di Viotti. Il pareggio sembra segnato ma al 91esimo Vita devia in rete un tiraccio da fuori area di Hetemaj. Un gol da tre punti.
PORDENONE – MONZA = 0 – 1
PORDENONE (3-5-2) Cereri; Placido, Fissore, Rosania; Migliorini, Maracchi, Uliano, Conti, Possenti; Maccan (dal 75’ Barbuti), Paladin (dal 65’ Pramparo). A disp: Bazzichetto, Buratto, Corrado, Minisini, Benatti. All. Rossitto.
MONZA (3-4-1-2): Viotti; Zullo (dal 73’ Virdis), Briganti, Massoni; Franchino, Burrai (dal 65’ Perini), Hetemaj, Anghileri; Vita; Anastasi, Margiotta (56’ Foglio). A disp: Chimini, Rampi, Pessina, Zigoni, Virdis. All. Pea.
Arbitro: Rapuano di Rimini (Fusco, Affatato)
Marcatori: 91’ Vita (M)
Ammoniti: Rosania (P), Burrai (M), Uliano (P)
Espulsi: Possenti (P)