Gli studenti dell’Olivetti di Monza alla scoperta della Polizia di Stato

Accompagnati con il pullman della Polizia di Stato, hanno assistito anche a una lezione di sicurezza stradale
Un momento della visita degli studenti dell’Olivetti in Questura Questura di Monza e Brianza

La Questura di Monza e Brianza il 15 gennaio ha aperto le porte agli studenti dell’Istituto Professionale per i Servizi “Adriano Olivetti” di Monza per un incontro formativo sul tema della legalità, in particolare sulle regole di sicurezza stradale. Le ragazze e i ragazzi, accompagnati dai loro insegnanti, hanno anche potuto conoscere il mondo della Polizia di Stato, in particolare, della Polizia Stradale, della Polizia Scientifica e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico con una visita presso la Sala Operativa della Questura.

Gli studenti dell’Olivetti in Questura: alla scoperta della Polizia scientifica e non solo

I ragazzi sono stati trasportati in via Montevecchia con il pullman della Polizia di Stato del III Reparto Mobile di Milano e sono stati accolti dagli operatori dell’Ufficio di Gabinetto e dai volontari dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato che hanno spiegato le funzioni della Questura e dei poliziotti sul territorio provinciale anche con due video, “ESSERCI SEMPRE….”, e dell’agente speciale Kyra, il cane poliziotto in servizio presso lo Scalo Aeroportuale di Milano Malpensa.

Gli studenti dell’Olivetti in Questura: lezione sulla sicurezza stradale

Particolarmente seguita è stata la lezione sulla sicurezza stradale, i segnali stradali e il rispetto delle regole del Codice della Strada e quando si è alla guida di un mezzo come la bicicletta. Ma anche in auto: di grande impatto sono stati anche i video dei “crash test” che hanno mostrato agli studenti i pericoli che si corrono quando non si allacciano, o non si allacciano correttamente, le cinture di sicurezza.

Scoperto inoltre il mondo della Polizia Scientifica: gli agenti hanno dato prova di come viene ricercata e repertata un’impronta digitale e infine i ragazzi sono saliti sulla Pantera della Polizia di Stato e hanno visitato la Centrale Operativa della Questura.