Non sarà pronta per l’imminente bella stagione la nuova zona bar e infopoint al laghetto di Giussano. Pur essendo, infatti, conclusa la fase progettuale e la Commissione paesaggistica abbia dato il benestare (i lavori per la progettazione e l’esecuzione sono già stati appaltati) per poter entrare nel vivo della riqualificazione dell’area è necessario il parere della Sovrintendenza, di cui l’amministrazione attende il parere.
Così ha risposto in Consiglio comunale l’assessore ai Lavori pubblici e Ambiente, Giacomo Crippa, a una comunicazione del capogruppo del Partito democratico Matteo Botta. Anche per l’estate 2021, quindi, si immagina una struttura-bar temporanea. Rispetto alle previsioni iniziali si allungano i tempi per la sistemazione di quello che è il polmone verde della città, caratterizzato da sentieri, percorsi naturalistici, cascine.
«A fronte di questa situazione, faremo un servizio estivo temporaneo per la somministrazione di bevande». Un punto ristoro provvisorio, per il quale «stiamo predisponendo una procedura di assegnazione come successo l’anno scorso».
Quella del laghetto è un’area molto frequentata tutti i mesi dell’anno da famiglie, bambini, ragazzi, appassionati di attività sportiva all’aperta, meta ancor più gettonata nei mesi caldi e in questo periodo dove stare all’aperto rimane l’unica soluzione per incontrarsi nel rispetto delle vigenti restrizioni per l’emergenza sanitaria. Il primo step del progetto di riqualificazione dell’area è proprio il servizio di ristorazione nelle vicinanze del bacino d’acqua. Il laghetto, alimentato da un paio di fontanili, è molto apprezzato anche amanti della pesca, circondato da ampi prati verdi che permettono di trascorrere delle ore a rilassarsi e, per i più piccoli, di giocare.