Cercavano droga, hanno trovato diversi preziosi, tanti contanti e persino due macchine fotografiche. Ha portato alla denuncia per ricettazione di due uomini di trenta e ventotto anni, rumeni domiciliati a Giussano, l’ultimo controllo antispaccio di sostanze stupefacenti effettuato dai carabinieri di Giussano in zona Cascina Costa al confine con Briosco a ridosso della superstrada Valassina. Alle 13 di martedì 5 novembre i militari hanno fermato e perquisito i due, disoccupati e noti alle forze dell’ordine per false dichiarazioni.
I controlli hanno coinvolto anche l’automobile, un’Alfa 147 intestata a una terza persona, e soprattutto l’abitazione in cui vivono dove sono stati scoperti e sequestrati una ventina di monili in oro, tra collane, bracciali, orecchini e anelli, quasi 3.400 euro in contanti, due macchine fotografiche modello Nikon, due bilancini di precisione, solitamente in uso agli spacciatori per suddividere le dosi, e due flessibili, strumenti preziosi ad esempio quando si devono tagliare delle inferriate o magari delle sbarre alle finestre. I carabinieri non hanno trovato droga ma il materiale sequestrato, soprattutto i gioielli di cui i due non hanno saputo dare una spiegazione, fa pensare al bottino di un furto in appartamento o ad oggetti consegnati dai tossicodipendenti in cambio della dose di sostanza stupefacente. L’unico reato contestabile ai due è stata la ricettazione, motivo per cui sono stati condotti in caserma e qui denunciati. Le indagini proseguono. Saranno contattate le famiglie di Giussano vittime di furto nelle ultime settimane.