Il commerciante di Seregno che ha sporto denuncia e ha fatto partire le indagini, si è accorto che qualcosa non andava quando si è visto negare il rimborso per alcune decine di buon pasto incassati e consegnati ad un corriere abilitato.
Sul caso hanno indagato le Fiamme gialle della Compagnia locale e hanno scoperto che i ticket non erano mai arrivati a destinazione, in quanto alcuni dipendenti delle società di spedizione rubavano le buste con i buoni e le cedevano a ricettatori che spendevano i ticket in alcuni supermercati della Brianza, del Milanese e di Varese.
I Finanzieri seregnesi sono riusciti a ricostruire i canali di utilizzo dei ticket rubati fino a individuare i supermercati, destinazione finale dei buoni, e quindi a risalire agli individui che li avrebbero sottratti per acquistare soprattutto grandi quantitativi di bibite poi probabilmente vendute “in nero”. Cinque le persone denunciate. Nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti circa 1000 buoni per un valore nominale di 6.400 euro.