Furti di auto in crescita nel 2023: la Lombardia giù dal podio, preceduta da Campania, Lazio e Puglia, quattro regioni dove avvengono 9 episodi su 10 in Italia. Fiat Panda la “preferita” in generale, Toyota Rav 4 tra i suv. E’ l’estrema sintesi del report «Stolen Vehicle Recovery 2024» come ogni anno elaborata dalla azienda leader degli antifurti satellitari e del recupero auto LoJack basandosi , su oltre 550.000 dispositivi installati a bordo delle vetture in circolazione sulle strade italiane.
Furti di auto, il report LoJack: 9 casi su dieci in quattro regioni
Emerge quindi che nel 2023, i furti sono cresciuti del 5% rispetto al 2022 con le regioni del Centro e del Sud Italia più colpite e tra i modelli, seguendo anche la “moda” del momento, le razzie di Suv rappresentano oltre la metà dei casi. Il destino è poi rappresentato nella maggior parte dei casi dal “mercato nero” con rivendita in Italia o, soprattutto, nell’Est Europa. LoJack, dal suo arrivo in Italia ha supportato le Forze dell’Ordine nel rilevamento e recupero di oltre 18.700 veicoli, per un valore complessivo di 558 milioni di euro.
Furti di auto, il report LoJack: i più rubati tra i Suv
Una volta rubati, questi mezzi seguono diversi mercati di sbocco: su tutti, la rivendita sul territorio nazionale o il trasporto in altri Paesi dell’Est Europa per un nuovo proprietario.
Nelle quattro regioni, dicevamo, avvengono 9 furti su 10 di quelli commessi in Italia, quasi uno su tre in Campania, il 24% nel Lazio, il 20% in Puglia e il 14% in Lombardia. Un effetto secondario (ma nemmeno troppo), soprattutto in queste regioni, è il rincaro dei costi assicurativi. In generale, dopo la Fiat Panda, la più “attenzionata” dai ladri d’auto, le più rubate sono la Fiat 500, la Citroen C3, la Lancia Ypsilon e la Smart Fortwo mentre tra i suv al secondo posto c’è un’altra Toyota, la C-HR, quindi la Fiat 500X, la Jeep Renegade e la Peugeot 3008.
Quest’anno il fenomeno potrebbe anche peggiorare per effetto anche della situazione internazionale, in particolare dell’effetto Mar Rosso, con le difficoltà di trasporto che rendono più scarsi i pezzi di ricambio
A parte l’ultima si tratta di vetture che sono stabili anche ai vertici delle vendite del nuovo.