Protestano gli infermieri della Lombardia: mercoledì mattina al Pirellone un centinaio di iscritti al sindacato Nursind ha organizzato una manifestazione con una serie di rivendicazioni e un omaggio ai 40 professionisti vittime del Covid-19 in Italia. Nursind protesta per la mancata convocazione al tavolo regionale per la spartizione dei premi economici e chiede di rivedere l’organizzazione del lavoro.
«È da tempo che combattiamo contro il cosiddetto minutaggio assistenziale – spiega Donato Cosi, coordinatore regionale NurSind Lombardia – Una modalità di lavoro introdotta dalla Regione che calcola in modo obsoleto, anacronistico, scellerato e pericoloso il fabbisogno infermieristico all’interno degli ospedali. Ma sono diverse le motivazioni alla base della protesta: in primis la mancata convocazione del nostro sindacato da parte della Regione alla spartizione dei premi economici per il Covid-19. I risultati si sono visti: Cgil, Cisl e Uil sono riusciti a garantire un premio anche alle situazioni più assurde, come i lavoratori che hanno proseguito in attività smart working».
Al centro della piazza un grande cuore di stoffa blu dove sono state posate 40 rose, per ricordare i 40 infermieri morti in Italia a causa del Coronavirus.