Tesserini con fotografia, un lampeggiante blu. Ma niente di vero. Si sono finti poliziotti in borghese i quattro uomini a bordo di una Ford Focus che sulla autostrada A4 hanno avvicinato e fermato un’auto con a bordo una famiglia di turisti americani. E con la scusa di una perquisizione nell’ambito di un’operazione antidroga li ha derubati dei contanti.
È successo mercoledì intorno alle 15.30 all’altezza di Dalmine. Lo scrive l’Eco di Bergamo.
Gli americani, con la loro auto presa a noleggio in Germania, stavano viaggiando da Milano in direzione di Venezia, la prima meta delle loro vacanze. A Dalmine sono stati affiancati da una Ford Focus grigia su cui viaggiavano quattro uomini stranieri. I finti agenti hanno acceso il lampeggiante e li hanno fatti accostare, mostrando dei tesserini con le fotografie e sostenendo di essere dei poliziotti della narcotici che cercavano una persona.
Gli americani – padre, madre e figlio – non hanno opposto resistenza nemmeno quando i finti agenti hanno chiesto di perquisirli. Dopo aver passato al setaccio l’auto, erano spariti tutti i contanti e non è rimasto loro altro da fare che chiamare il 112.
Potrebbe trattarsi, secondo gli investigatori, della stessa banda che ha colpito nel Nord Italia negli anni scorsi con lo stesso modus operandi: dopo aver fermato le auto degli stranieri spacciandosi per poliziotti in borghese, chiedevano di perquisire la vettura e rubavano il denaro dalle borse.