Fermato alla stazione di Monza con dell’hashish, dopo l’arresto espulso dall’Italia

Un 43enne marocchino, irregolare in Italia, alla vista delle divise ha gettato qualcosa in un'area verde, in tasca aveva quasi undici grammi di hashish
Una pattuglia della polizia di Stato in zona stazione Questura di Monza e Brianza

La Squadra Volanti della Questura di Monza ha arrestato lunedì un 43enne di origini marocchine per detenzione di droga a fini di spaccio. L’uomo, irregolare in Italia, è stato successivamente espulso. Nel pattugliare corso Milano, piazza Arosio e la stazione ferroviaria la pattuglia l’ha notato avvicinarsi in modo sospetto ad altra persona, nei pressi del sottopassaggio dello scalo ferroviario.

Alla vista delle divise si sarebbe disfatto di qualcosa che aveva in una mano lanciandolo nell’area verde della stazione, cercando poi di darsi alla fuga. Prontamente bloccato e perquisito, nella tasca interna del giubbotto gli sono stati trovati 6 involucri contenenti hashish per quasi 11 grammi.

Originario del Marocco e già noto alle forze dell’ordine, dopo l’arresto a Monza è stato espulso

Il 43enne, privo di documenti, è stato accompagnato in Questura dove, da accertamenti, è emersa la sua irregolarità sul territorio nazionale: nel corso di numerosi controlli di polizia avrebbe fornito ben nove diverse generalità e sarebbe già stato noto per reati inerenti allo spaccio di sostanze stupefacente, resistenza a pubblico ufficiale e minaccia con arresti tra il 2014 e il 2016.

Raggiunto più volte da provvedimenti di espulsione e da ordini del Questore di lasciare il territorio nazionale, non avrebbe mai ottemperato e, dopo essere stato rimpatriato coattivamente a seguito di provvedimento del Questore di Milano, avrebbe fatto di nuovo ingresso illegale in Italia senza rispettare il termine dei 5 anni di divieto e per questo scattava un nuovo arresto. Nel 2021 sarebbe poi stato denunciato per minacce, in quanto, verosimilmente in stato di ebbrezza, avrebbe minacciato con un coccio di vetro gli avventori di un ristorante.

Fermato alla stazione di Monza con la droga, imbarcato su un aereo per Casablanca

Dopo il nuovo arresto di lunedì, durante il rito direttissimo è stata disposta la convalida dell’arresto con il divieto di dimora in Lombardia ed è stato concesso il nulla osta all’espulsione. E’ stato quindi disposto da parte del Questore di Monza e della Brianza il provvedimento di accompagnamento immediato alla frontiera per il definitivo rimpatrio in Marocco, previa convalida da parte del Giudice di Pace di Monza e rilascio del lasciapassare da parte del Consolato del Marocco di Milano. Lo straniero, accompagnato da personale specializzato nei servizi di scorta all’aeroporto di Malpensa, è stato pertanto rimpatriato con imbarcato su un volo Air Maroc diretto a Casablanca.