Erbacce e degrado al cimitero di Lesmo, il Comune chiede scusa e sistema

Il Comune chiede scusa ai cittadini per la situazione di degrado del cimitero e interviene con una massiccia sistemazione
Le erbacce al cimitero di Lesmo

Il Comune di Lesmo chiede scusa ai cittadini per lo stato di degrado in cui si trova il cimitero locale.
Nelle ultime settimane infatti soprattutto attraverso i social diversi lesmesi hanno fatto sentire la propria voce e il proprio dissenso per una situazione che si trascina ormai da tempo, soprattutto dal momento che la vecchia amministrazione Antonioli ha predisposto una gara d’appalto di circa 700mila euro per la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’area con l’aggiunta anche di un nuovo parcheggio, che è ancora in itinere.

Degrado al cimitero di Lesmo, fino a qualche giorno fa erbacce nei vialetti

Le erbacce fino a qualche giorno fa invadevano ancor di più i vialetti e i monumenti funebri. “Lo stato del cimitero è in evidente disagio. Insieme alle scuse alla cittadinanza, sono doverosi dei chiarimenti. – hanno fatto sapere da via Vittorio Veneto -. Il termine della gara bandita nel mese di giugno per l’affidamento in project financing della gestione e manutenzione del cimitero, per tramite della Centrale unica di Committenza di Monza e Brianza, è stato prorogato alla fine del mese di settembre”.

Degrado al cimitero di Lesmo: intervento tampone del Comune in attesa del restyling

In attesa della chiusura della procedura e per tamponare la situazione contingente, il Comune, ha iniziato a provvedere, con i propri operai ad effettuare un intervento di pulizia e manutenzione. L’intervento, che richiede diverse fasi, proseguirà oggi e nei prossimi giorni, con le dovute cautele nel rispetto del luogo e delle persone. “La cura del luogo dove “riposano” i nostri affetti merita tutta la nostra attenzione, per rispetto ai vivi e alla memoria dei nostri cari! Pur con tutte le motivazioni del caso, sono costernato dell’accaduto come sindaco, come concittadino, come persona: non dovrà più ripetersi” ha chiosato il primo cittadino Francesco Montorio. Il problema è quindi rientrato grazie all’intervento del Comune anche se il restyling del camposanto non è più procrastinabile .