Provincia amara per il Pd: nel consiglio di via Grigna eletto domenica 17 marzo la lista di centrosinistra Brianza Rete Comune ha perso due consiglieri e, soprattutto, la maggioranza. L’aggregazione ha ottenuto otto seggi a fronte dei quattro della coalizione di centrodestra Insieme per la Brianza, rimasta stabile, e dei quattro della Lega che ha raddoppiato i propri rappresentanti. Nel nuovo assetto dell’aula gli equilibri dipendono ora dal presidente: il democratico Roberto Invernizzi, però, decadrà a fine maggio quando terminerà il suo mandato di sindaco. Il suo successore, che sarà eletto dopo le amministrative di primavera, potrebbe quindi avere un colore differente: ne sono convinti i vertici di centrodestra e Lega che ieri hanno presidiato il seggio.
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Nel centrosinistra ha fatto man bassa di preferenze il primo cittadino di Lissone Concettina Monguzzi, il suo collega di Concorezzo Riccardo Borgonovo è stato il più gettonato di Insieme per la Brianza mentre Fabio Meroni e Andrea Villa si sono spartiti la gran parte dei voti dei padani. Clamorosa l’esclusione del sindaco democratico di Desio Roberto Corti mentre Monza ha portato in consiglio tutti i suoi quattro candidati: Laura Capra del Carroccio, Egidio Longoni di Brianza Rete Comune, Nicolas Monguzzi e Vito Santese di Insieme per la Brianza.