Elezioni a Monza, l’apparentamento di Piffer: i commenti di Lega, FdI, +Europa e Volt

L'apparentamento di Paolo Piffer con Dario Allevi (centrodestra) per il ballottaggio commentato da Lega, FdI, +Europa e Volt.
Elezioni comunali a Monza: spoglio elettorale
Elezioni comunali a Monza: spoglio elettorale Fabrizio Radaelli

«Chi si aggrega alla famiglia è sempre bene accetto: cinque anni fa l’apparentamento ci ha portato bene, speriamo di replicare quel risultato domenica 26». Il commissario cittadino della Lega Alberto Citossi guarda il lato pratico dell’accordo tra il centrodestra e Civicamente: «Posso capire – afferma – che dal punto di vista politico Paolo Piffer possa non sembrare in linea con noi. Da civico ha sempre criticato tutti gli schieramenti ma, a volte, si parte da posizioni distanti e ci si trova sotto l’aspetto umano».

È proprio il profilo personale, aggiunge, che potrebbe far funzionare la nuova alleanza. L’esponente del Carroccio ribadisce «piena fiducia» a Dario Allevi che ha ritenuto che il matrimonio possa funzionare.

«Mi sembra – commenta – che tanti di coloro che attaccano Piffer siano rappresentanti del centrosinistra ed elettori di Paolo Pilotto delusi perché fino a tarda notte hanno pensato di stingere un accordo con lui e adesso decidono cosa dovrebbe essere coerente» per l’ex candidato sindaco di Civicamente.

Sabato è tornato a Monza il leader della Lega Matteo Salvini che ha volantinato al mercato insieme al primo cittadino uscente e ha invitato gli elettori a tornare ai seggi per il ballottaggio.

L’apparentamento di Piffer: Fratelli d’Italia promuove l’intesa

Promuove l’intesa con Piffer anche il coordinatore locale di Fratelli d’Italia Andrea Mangano: «È sempre stato presente in consiglio comunale – spiega – ora dovremo capire come le sue idee potranno incastrarsi nel nostro programma. Dovremo trovare un punto di equilibrio per lavorare insieme».
Su alcuni grandi temi di carattere nazionale le posizioni dell’ex aspirante sindaco «sono alternative» a quella della coalizione: «Le divergenze – riflette il responsabile di FdIpotrebbero portare un arricchimento. Dobbiamo essere concreti e trovare una sintesi sulle questioni legate all’amministrazione della città».

L’apparentamento di Piffer: la bocciatura di +Europa e Volt

L’apparentamento è bocciato nettamente dai rappresentanti brianzoli di +Europa e del movimento Volt che al primo turno hanno sostenuto Piffer: «Riteniamo – scrivono in un comunicato Francesco Condò e Luca Borrelliche il risultato di Civicamente sia stato lusinghiero e abbia dimostrato la bontà del progetto che riteniamo fosse il più valido per il futuro della città. Siamo invece rammaricati della scelta di apparentarsi con la coalizione delle destre. Non comprendiamo come gli amici di Civicamente pensino di poter ottenere risultati» sui diritti civili, la partecipazione, la trasparenza, l’ambiente, la tutela del territorio, l’antiproibizionismo, la sicurezza intesa non come sola repressione «sui quali le destre hanno sempre espresso posizioni antitetiche alle nostre, talvolta osteggiando le nostre battaglie».
«Auspichiamo – aggiungono – che i monzesi si esprimano tenendo in considerazione chi potrà meglio fare propri questi temi».

Condò e Borrelli rilanciano le parole del consigliere regionale di Più Europa-Radicali Michele Usuelli che ha dichiarato: «Sono sorpreso della scelta Piffer che conosco come difensore dei diritti civili. Non ho dubbi che continuerà a lottare in ciò che crede: sono però altrettanto convinto che vi sia davvero poco spazio per quelle battaglie a destra e auspico una vittoria del centrosinistra degrillinizzato».