Elezioni a Monza: Italia Viva-Psi, una lista eterogenea per Paolo Pilotto

La lista di Italia Viva-Psi, per il candidato sindaco del centrosinistra per Monza Paolo Pilotto, si è presentata al Liberthub. Con l'hashtag #Monzapiùattenta.
Elezioni Monza Italia Viva Fabrizio Radaelli

Una lista eterogenea per età, competenze professionali, esperienze politiche (ci sono esponenti del Psi e un repubblicano), nazionalità (tra i candidati compaiono anche un libanese, un olandese e un dominicano) ma accomunati da un’adrenalinica voglia di fare per cambiare il passo davanti a nuove sfide e opportunità.

Italia Viva-Psi: presentazione al Liberthub

La lista di Italia Viva-Psi, che sostiene il candidato sindaco per Monza Paolo Pilotto alle prossime elezioni comunali, è stata presentata sabato mattina al Liberthub di viale Libertà alla presenza, tra gli altri, degli onorevoli lombardi Maria Chiara Gadda e Mauro Del Barba, del segretario provinciale del Partito socialista Elisa Ratti e del coordinatore a Milano di Italia Viva Roberto Cociancich.

Italia Viva-Psi: Pontani e Di Rienzo capilista

Due i capilista: Francesca Pontani, che attualmente siede in consiglio comunale, per il partito fondato da Matteo Renzi, e Vincenzo Di Rienzo, già preside dei Licei Porta e Zucchi, per il partito del garofano.

A introdurre i candidati Alberto Pilotto che ha ricordato lo spirito dell’ultima Leopolda, il convegno politico ideato da Renzi, che ha spinto Italia Viva a scendere in campo anche nella città di Teodolinda: “Essere a servizio della gente con coraggio e mettendoci la faccia”.

Italia Viva-Psi: c’è l’hashtag #Monzapiùattenta

Del Barba ha sottolineato il ruolo fondamentale di Italia Viva per la scelta del candidato sindaco ribadendo, però, la “necessità di partire sempre dai bisogni, dai sogni, dalle aspettative della gente senza interessi di parte”. Gadda si è soffermata sull’importanza rivestita dal terzo settore e della necessità di un suo coinvolgimento “con persone capaci, in grado di lavorare in un’ottica nuova”. Tanti i temi messi a fuoco dai candidati: dalla scuola alla cultura, dal lavoro agli spazi per i giovani, dalle problematiche delle donne allo sport di base. E non manca il lato social con il lancio dell’hashtag #Monzapiùattenta.