È morto Vittorio Emanuele di Savoia, il legame speciale con gli Alabardieri di Monza

Anche il corpo degli alabardieri di Monza si unisce al cordoglio per la scomparsa di Vittorio Emanuele di Savoia.
Monza Alabardieri Savoia 2019
Monza Alabardieri Savoia 2019

Anche il corpo degli alabardieri di Monza si unisce al cordoglio per la scomparsa di Vittorio Emanuele di Savoia, figlio dell’ultimo re d’Italia, Umberto II. Un legame speciale quello che lega il principe di Savoia con il corpo in armi della basilica monzese.

È morto Vittorio Emanuele di Savoia, gli Alabardieri a Nizza per ricevere la medaglia d’oro dell’Ordine

Il 21 settembre 2019 una delegazione del corpo del duomo si era recata a Nizza per partecipare al Capitolo degli ordini dinastici della Real casa Savoia. In quell’occasione il corpo degli alabardieri ricevette la medaglia d’oro dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. Un evento al quale parteciparono oltre mille invitati tra insigniti e ospiti. Il suono della marcia reale aveva accompagnato l’ingresso nello storico Palàis de la Mediterranée del duca di Savoia e principe di Napoli, Vittorio Emanuele e del principe Sergio di Jugoslavia, preceduti dal gran cancelliere.

È morto Vittorio Emanuele di Savoia, Alabardieri: la motivazione della medaglia

Monza Alabardieri Savoia 2019
Monza Alabardieri Savoia 2019

«Unico corpo armato, insieme con la guardia svizzera pontificia, a poter partecipare in armi alle funzioni liturgiche, da tempo immemorabile svolge il suo compito di servizio all’interno e all’eterno del duomo di Monza per la vigilanza al Santissimo Sacramento, alla corona ferrea e per il corretto svolgimento delle maggiori funzioni religiose dell’anno liturgico».
Con queste parole era stata motivata la consegna della medaglia di benemerenza, a cui aveva preso parte anche Emanuele Filiberto, figlio di Vittorio Emanuele. L’attestato consegnato quel giorno ricorda «il particolare attaccamento (degli alabardieri) all’ordine e alla casa di Savoia». A guidare la delegazione a Nizza fu l’allora comandante del corpo, Paolo Filippi.