Si chiamano “urban climbers” i ragazzi che si lanciano in arrampicate senza protezione su muri e monumenti delle città. Uno sport estremo e molto pericoloso che in settimana, complice il bel tempo, ha avuto come scenario la ciminiera della ex Snia. Due i ragazzi che, senza autorizzazione, si sono introdotti in pieno giorno nel sito dismesso e hanno scalato come provetti alpinisti la torre da cui un tempo uscivano i fumi della produzione e che oggi domina il sito abbandonato.
Una volta salita in cima, la coppia di intrepidi, oltre a godersi il panorama urbano, si è prodigata in selfie ad alta quota e filmati mozzafiato. Uno di questi filmati è finito su youtube, con il quale gli scalatori hanno attestato tutti i momenti della loro impresa, dall’arrivo in zona in macchina fino all’irruzione nel sito industriale e fino alla faticosa e pericolosissima salita della torre. Infine l’arrivo in cima, con sotto gli occhi l’imbocco della ciminiera e tutto intorno il tessuto urbano di Varedo, Paderno, Limbiate e il Parco del Grugnotorto.
Una emozione grandissima, accompagnata da un avvertimento in inglese allegato al video di youtube: «Attenzione, impresa da non imitare con pericolo di morte». Ad ammonimento per i tanti ragazzi affascinati da queste pratiche, con riferimento ai tanti pericoli anche per i più esperti. E con il rischio anche di essere arrestati, se qualcuno si fosse accorto della loro presenza.