Anche le associazioni di categoria di commercianti e artigiani di Seregno, insieme all’amministrazione comunale, hanno deciso di partecipare al bando indetto da Regione Lombardia per lo sviluppo dei distretti del commercio 2022-2024. La Regione ha messo a disposizione più di 42 milioni di euro da destinare ai migliori progetti che prevedano lo sviluppo di interventi di vario tipo (un esempio può essere la riqualificazione dell’arredo urbano) e favoriscano il commercio nel proprio distretto. La scadenza per la presentazione delle proposte da parte dei Comuni è il 6 settembre. É importante però muoversi con anticipo: per questo la giunta ha già approvato, lo scorso 17 maggio, la delibera che indica il Comune di Seregno come ente capofila per la candidatura a questo bando e dà mandato agli uffici preposti di iniziare i lavori necessari per la presentazione.
Distretto del commercio: l’intervento dell’assessore Ivana Mariani
«Ancora non abbiamo formulato un progetto -spiega l’assessore allo sviluppo economico Ivana Mariani-: potremmo intervenire in diversi ambiti, lo scopo sarà comunque rendere più fruibile il centro, per favorire anche lo sviluppo delle attività commerciali e artigianali». Regione Lombardia, in base alla validità dei progetti presentati, formulerà una graduatoria per destinare la maggior quantità di fondi ai più meritevoli: tra i “progetti d’eccellenza”, Seregno potrà ottenere un finanziamento fino a 630mila euro. Inoltre, una quota dei fondi dovrà essere destinata all’emanazione da parte degli enti locali di bandi per la concessione di agevolazioni alle micro, piccole e medie attività di vendita al dettaglio di beni o servizi o per la somministrazione di cibo e bevande, che abbiano sede nel distretto, con una vetrina sulla strada. L’ammontare massimo dei soldi erogati nei singoli Comuni sarà di 630mila euro per i progetti di eccellenza e 165mila per tutti gli altri.
Distretto del commercio: al via un tavolo di confronto con le associazioni di categoria
Continua Mariani: «Per fare una proposta il più possibile efficace e che intercetti i veri bisogni dei commercianti della città, inizieremo una serie di incontri con le associazioni di categoria. Siamo ovviamente aperti a incontrare quante più associazioni di commercianti e imprenditori è possibile, anche perché la Regione ha previsto ulteriori fondi per agevolazioni fiscali alle imprese e quindi può interessare a tutti». La partecipazione sarebbe importante, come anche ribadito dalla delibera, per mantenere la continuità alle azioni di sostegno del commercio locale e per essere in linea con il mandato pluriennale.