La Procura di Lecco indaga per omicidio e disastro colposi. Venerdì 3 novembre sono stati emessi tre avvisi di garanzia ad altrettanti ingegneri per il collo del ponte sulla Valassina ad Annone: due della Provincia di Lecco, Angelo Valsecchi, 50 anni di Lecco, Dirigente Direzione Organizzativa IV – Viabilità e Infrastrutture e Andrea Sesana, 35 anni di Oggiono, responsabile del Servizio Concessioni e reti stradali e uno dell’Anas, Giovanni Salvatore, nato a Taranto, di 56 anni.
La Procura lecchese vuole stabilire se ci sia stato un problema di coordinamento tra loro. Personale dell’Anas era intervenuto alle 14, oltre tre ore prima del disastro, dopo la segnalazione della caduta di alcuni calcinacci. Ad effettuare un sopralluogo anche i dipendenti della Provincia di Lecco. Alle 16 era stata limitata la circolazione su una sola carreggiata della 36 in direzione nord. Il cavalcavia era rimasto transitabile in attesa di decisioni, poi il crollo. La Procura per stabilire le cause della tragedia si è affidata a un professore del Politecnico. Occorre accertare: «L’usura e le sollecitazioni a cui il cavalcavia è stato sottoposto e l’incidenza del peso del camion e la resistenza della struttura» che nel 2006 venne speronata dalla gru di un mezzo pesante e rimase chiusa diversi mesi per essere riparata.