Hanno scagliato grosse pietre sui sanitari del bagno pubblico del parco di Desio, mandandoli in frantumi e distruggendoli totalmente. Un gesto che ha suscitato indignazione tra i frequentatori del parco civico di villa Tittoni. Grande la rabbia dell’assessore alla sicurezza, Andrea Villa: «Spero che presto episodi come questi possano essere evitati e chi li compie possa essere scoperto». Villa si è poi rivolto direttamente ai vandali, purtroppo ignoti: « Se volete fare qualcosa che sia davvero fuori dagli schemi, fatevi avanti e dite che siete state voi. Assumersi le proprie responsabilità, chiedere scusa e sistemare: questa sarebbe davvero un’azione di coraggio. E potreste scoprire che lavorare per costruire è più appagante e stimolante». Subito Villa si è attivato per rimuovere le macerie e ripulire i bagni. Nei prossimi giorni i sanitari saranno sostituiti dagli uomini dell’ufficio tecnico.
Desio, vandali al Parco: presto i bagni riparati
E il prossimo 28 luglio andrà in consiglio comunale l’operazione parchi sicuri: con un investimento di 70mila euro saranno posizionate 15 nuove telecamere sui parchi civici di tutta la città. Saranno ben nove le telecamere che saranno posizionate tra gli alberi del parco di villa Tittoni. Tra i primi a beneficiarne, ci saranno gli appassionati della bocciofila parchi. Da anni “tartassati” da gesti di vandalismo. Sarà possibile anche una prevenzione sugli atti vandalici ma anche sull’abbandono di rifiuti. Un problema serio che ha colpito duramente il Parco, in queste settimane preso d’assalto da migliaia di desiani alla ricerca di fresco e di uno spazio verde. A volte però purtroppo al posto del benessere e del contatto con la natura si sono trovati di fronte cumuli di rifiuti: cartoni di pizze, lattine, cartacce sparse un po’ ovunque ma in particolare attorno ai cestini. Uno spettacolo certo poco piacevole ma creato dal comportamento incivile di troppi cittadini che non portano a casa i resti del proprio picnic.
Desio, vandali al Parco: sei telecamere anche al cimitero
Altre sei telecamere invece saranno quelle montate al cimitero. Collegate con un sistema di video sorveglianza acceso ventiquattro ore su ventiquattro al comando della polizia locale, permetterà agli agenti di cogliere sul fatto che mette a segno atti vandalici, ma anche di inchiodarli alle loro responsabilità, immortalando le loro gesta con video e fotografie che diventeranno prove dei reati. Insomma: vita dura per i vandali ma anche per chi sporca. In futuro le telecamere aumenteranno ancora e saranno sorvegliate anche le aree cani.