Un intervento all’avanguardia a favore della sicurezza, secondo la giunta Corti e la maggioranza di centrosinistra di Desio. Un circuito a ostacoli, secondo l’opposizione. In città non si parla d’altro, da quando gli operai, dopo aver coperto le vecchie rotaie, hanno tracciato la nuova segnaletica stradale orizzontale in via Garibaldi e Corso Italia. Sulla base del piano urbano del traffico e del piano di riqualificazione, in centro città sono state disegnate le piste ciclabili a doppio senso, i segnali della zona 30 e le strisce per i parcheggi a lisca di pesce in piazza Conciliazione.
Via XXIV maggio è tornata percorribile, mentre via Conciliazione è stata chiusa al traffico nel tratto tra la piazza e via XXIV maggio.
«È una modalità di gestione del traffico già usata in diversi Paesi europei, che ha l’obiettivo di migliorare la qualità della vita» spiega il sindaco Roberto Corti.
Un cambiamento difficile da comprendere per molti desiani, che si sono già scatenati in commenti e critiche, nelle piazze reali e virtuali. «A cosa serve?». «È pericoloso». «Non hanno senso le auto parcheggiate in mezzo alla strada». Tra i commenti, è l’ironia a farla da padrone. C’è chi paragona il centro ad una pista di Formula 1, chi ad una pista di atterraggio.
«Ecco il circuito a ostacoli» scrive la Lega su facebook. «Comprendiamo che questi cambiamenti vanno a modificare abitudini consolidate da anni – scrive il Pd in un comunicato, riferendosi a tutti gli interventi in corso, anche nelle periferie – Nel corso degli anni, qualcuno si lamentava che Desio fosse una città immobile. Ora Desio sta cambiando: i cittadini si stanno appropriando degli spazi comuni per viverli meglio. Il cambiamento può generare disagio, critiche. Con il passare del tempo siamo convinti che si svilupperà la consapevolezza che le scelte sono stati lungimiranti e coraggiose. Questi interventi cambiano il modo di coesistere tra gli utenti della strada: le soluzioni tecniche adottate per la moderazione del traffico di attraversamento, riducono la velocità dei veicoli in transito, l’inquinamento, il rumore; di conseguenza le strade diventano più sicure e vivibili».
«Crediamo che la nostra città sia sulla strada giusta – aggiunge La Sinistra per Desio – Il nostro sogno è di vedere completata al più presto la realizzazione di una città all’avanguardia, in linea con le più avanzate capitali europee. A ulteriore conferma che la strada intrapresa è necessaria anche per migliorare la qualità dell’aria sono gli esiti allarmanti della campagna per il monitoraggio del biossido di azoto: i livelli sono superati in tutta Desio». Sembrano più apprezzati dai cittadini gli arredi urbani e installati alle due “porte”, in via Garibaldi- Borghetto e corso Italia- Fratelli Cervi, dove sono state aggiunte delle panchine ed è entrata in funzione la nuova illuminazione. «Desio sta cambiando faccia» constata la lista di maggioranza Desio Viva.