Pochi giorni e la nuova gestione dei parcheggi cittadini a pagamento prende il via. Il contratto siglato dell’amministrazione comunale con Abaco e Lo Sciame scatta il primo gennaio ed ha una durata di dieci anni. Abaco, che già gestiva i posti auto pubblici a pagamento, e la cooperativa sociale Onlus Lo Sciame hanno dato vita ad una raggruppamento temporaneo d’impresa e si sono aggiudicati il concorso. Da subito ci sono delle novità, sicuramente piacevoli per gli utenti: i prezzi scendono.
La tariffa minima di sosta, per un tempo di 30 minuti, scende da 30 a 20 centesimi di euro. Per la prima ora il costo diminuisce a 50 centesimi, per la seconda a 75 centesimi e per la terza e le successive a 1 euro. Verranno gradualmente sostituite le colonnine parcometro, che accetteranno anche l’inserimento di apposite tessere. Sono tessere di abbonamento con credito prepagato di 25 euro, che consentono di ottenere il biglietto di sosta dalla macchinetta senza la necessità di essere forniti di monetine. Un secondo strumento a disposizione degli utenti è il Taki-Time, dispositivo prepagato del valore di 25 o 50 euro. Permette di pagare la sosta per l’importo effettivo, non stimato a priori.
E’ attivabile dalla vettura al momento dell’inizio della sosta. Sia la tessera prepagata, sia il Taki-Time possono essere acquistate presso gli uffici della società di gestione, al parcheggio interrato di piazza don Giussani, il martedì, dalle 18 alle 19, a partire dal 13 gennaio prossimo. Il contratto stabilisce anche le tariffe per i parcheggi in struttura. Quello interrato di piazza don Giussani prevede una tariffa oraria di 0,40 euro, un abbonamento annuale di 580 euro, una abbonamento annuale dalle 7 alle 20 oppure dalle 20 alle7, solo di giorno o di notte, di 420 euro, un abbonamento mensile di 120 euro, ridotto a 90 euro se limitato agli orari di giorno o di notte.
Per il parcheggio interrato di via monsignor Cattaneo è prevista solo la tariffa di abbonamento annuale di 580 euro. Il canone che il Comune incasserà dalla società di gestione è di 115mila euro l’anno, cifra che sarà rivalutata secondo i parametri dettati dall’Istat. Abaco e Lo Sciame dovranno inoltre realizzare investimenti a favore della città per un importo totale di 2 milioni di euro. I primi riguarderanno la struttura di custodia delle biciclette alla stazione ferroviaria, i servizi igienici al parco e nelle piazze del mercato, la sistemazione dell’incrocio tra le vie Tagliabue e Zandonai e la realizzazione di parcheggi proprio in via Zandonai.