Daspo per quattro: niente tifo per calcio e hockey a rotelle

Emessi su disposizione della Questura di Monza e Brianza quattro Daspo verso tifosi di calcio e di hockey a rotelle.
Biassono palazzo hockey
Biassono palazzo hockey

Quattro tifosi non potranno seguire per un po’ la loro squadra del cuore dal vivo su disposizione della Questura di Monza e Brianza: emessi quattro Daspo verso tifosi di calcio e di hockey a rotelle.

Daspo per quattro: U-Power Stadium off limits per un anno

Nel primo caso due tifosi, uno del Monza e l’altro della Salernitana, non potranno accedere all’U-Power Stadium per un anno entrambi per aver acceso un fumogeno ripresi dalle telecamere di sorveglianza. Il primo è un 23enne cittadino marocchino che il 9 ottobre 2022 era entrato senza biglietto scavalcando la recinzione esterna dello stadio quando era in corso Ac Monza – Spezia Calcio; il secondo è un 25enne sostenitore della Salernitana residente all’estero che, in occasione di Monza – Salernitana del 13 novembre 2022, ha commesso il medesimo reato.

Daspo per quattro: provvedimento per due tifosi di Vercelli

Gli altri due Daspo sono andati a due tifosi al seguito dell’Engas Vercelli che il 26 novembre al ParaRovagnati di Biassono aveva sfidato la Teamservicecar Monza per l’ottava giornata del campionato di Serie A. Per entrambi si tratta di divieti che si sommano ad altri già accumulati: stavolta hanno tentato ripetutamente di provocare e scontrarsi con i tifosi brianzoli, venendo trattenuti dal personale in servizio di ordine pubblico.

Daspo per quattro: via dal PalaRovagnati per due e cinque anni

Prima della partita si era verificato un lancio di fumogeni da parte dei tifosi vercellesi che aveva costretto all’intervento del personale in servizio ma che aveva anche aizzato i brianzoli. Un vercellese di 36 anni non potrà accedere ai palazzetti per due anni: “È entrato in campo con fare minaccioso nel tentativo di raggiungere l’opposta tifoseria, venendo fermato da un dirigente e da un tifoso della sua stessa compagine”, riporta una nota ufficiale.

Anche il secondo tifoso, 30enne vercellese, era già destinatario di Daspo della durata di tre anni nel 2013, a seguito dei disordini successivi all’incontro Pro Vercelli/Novara, e attualmente sottoposto a Daspo della durata di cinque anni per fatti sempre legati al calcio. Dopo Biassono non potrà presenziare agli incontri di hockey e accedere ai palazzetti per i prossimi 5 anni e dovrà presentarsi per apporre la firma due volte in occasione di ogni incontro della squadra.