Cosa diventerà la “montagnetta” di Lissone: un’area verde, una strada e un deposito Anas. Cantiere da luglio

L’annuncio del vicesindaco Marino Nava; a luglio verrà consegnato il cantiere che trasformerà la quarantennale ex cava di terra Anas oggetto di numerose proteste dei residenti della zona: «Avremo l’onore di vederla sistemata» ha detto Nava.
La “montagnetta” accanto allo svincolo della Valassina, a Lissone
La “montagnetta” accanto allo svincolo della Valassina, a Lissone Elisabetta Pioltelli

«Dopo un anno trascorso tra gare, la prima andata deserta, e procedure, il prossimo 5 giugno si terrà il sopralluogo e a luglio avverrà la consegna del cantiere. Nei 10 mesi di amministrazione comunale che rimangono alla scadenza del mandato, avremo l’onore di vedere sistemata la quarantennale montagnetta».

Un annuncio importante quello reso dal vice sindaco di Lissone, Marino Nava, durante il consiglio comunale di martedì 25 maggio. Rispondendo ad una precisa domanda del capogruppo di Fratelli d’Italia, Ruggero Sala, che chiedeva lumi rispetto all’ex cava Anas il cui progetto definitivo passò al vaglio del consiglio comunale nel giugno 2020, Nava ha informato l’assise dell’evoluzione positiva della vicenda.

«A giugno dello scorso anno il progetto è stato approvato, e lunedì 24 maggio 2021- ha precisato il vice sindaco – è stato firmato il contratto, dopo un anno tra gare e procedure. Sabato 5 giugno si terrà il sopralluogo e a luglio ci sarà la consegna del cantiere».

Si tratta della ex cava Anas che si trova a ridosso dello svincolo Lissone Centro della Valassina. Nel 2020 il consiglio comunale ha dato il via libera al progetto per la riqualificazione della stessa. L’area da decenni attende una sistemazione e nel tempo sono state numerose le proteste e le segnalazioni dei residenti della zona. Alcuni interventi di bonifica effettuati nel tempo hanno provvisoriamente sistemato l’ex cava trasformandola in una “montagnetta di terra”.

Lo scorso anno, il consiglio comunale ha dato l’okay al progetto definitivo, cui si è giunti dopo una lunga interlocuzione tra Anas e Comune. Dopo un anno di attesa, è la volta buona? Il progetto prevede la realizzazione di un’area verde piantumata a fruizione pubblica ed un’altra a servizio dei mezzi operativi di Anas, oltre ad una porzione da destinarsi a sedime stradale funzionale al collegamento della via Guareschi con il controviale della SS36.