Va detto che nessuna amministrazione comunale di Monza, fino a oggi, ha potuto o voluto portare un piano del traffico fino al voto del consiglio comunale. Qualche bozza, tanti studi, gli aggiornamenti, ma poi stop: di fatto la città non ha mai avuto un strumento di visione generale di traffico e viabilità. La giunta Allevi ci prova, attraverso Monza Mobilità, e sta aprendo la partita: intanto la società pubblica ha assunto due ingegneri, poi si sta formando il gruppo di lavoro con il Comune.
Insomma: la maledizione sarà finita? Una domanda, come quella che riguarda la M5, e cioè: che fine ha fatto dopo il tanto rumore di dicembre? Insomma: sul Cittadino in edicola si racconta tanto di come ci si muove e ci si potrà muovere in città. Proprio quando Monza si è fermata per qualche ora a guardare la sfida dei biancorossi con la Viterbese (l’andata) per la finale di Coppa Italia di Serie C: e i ragazzi di Brocchi hanno portato a casa il risultato vincendo 2-1.
Ma c’è anche spazio per la banda che aveva deciso di venire insistentemente a Monza per scippare le anziane e dell’uomo sospettato di essersi avvicinato al terrorismo di matrice islamica, così come Morgan che perde la casa.
Poi una storia quasi dimenticata in occasione del 25 aprile: quella del coraggio e dell’impegno non solo sindacale di Alfonso Marelli, sepolto a San Fruttuoso, per il quale gli eredi chiedono un segno pubblico di memoria di quanto ha fatto per la città. E se nei quartieri si parla di qualità della vita a Libertà, dei cuccioli di germani reali che nascono e a volte mettono in apprensione i passanti, del futuro gourmet dell’ex cinema Maestoso, l’assessore allo sport Arbizzoni spiega come cambierà l’offerta per le varie discipline con i prossimi progetti della giunta, ha partire dalla nuova tendenza: il paddle, che accumula richieste in tutti i quartieri.
Prospettiva Monza, la rubrica del Cittadino per provare a immaginare la Monza che non c’è, passa dalla Boscherona e dall’idea di grande parco didattico, mentre l’altro appuntamento fisso settimanale è quello con Centoventi, che racconta le cronache del 1899, l’anno in cui il giornale è nato: questa settimana l’entusiasmo per la nuova generazione di fonografi, non poi così diversa da quella delle presentazioni di Apple oggi.
Nel CittadinoPiù un’esclusiva: l’anteprima di un progetto avveniristico presentato alla Regione per rifare il ponte di Paderno d’Adda chiuso dopo il rischio crollo. E ancora le classifica dei Comuni più cari per le imprese nelle tasse (vinta, per così dire, da Monza) e il punto sul reddito di cittadinanza in Brianza, la storia della prima polpetta vegetale (che nasce in città) e le occasioni culturali tra mostre e musica nei giorni del ponte tra 25 aprile e primo maggio. Anche per chi vuole fare da sé e passeggiare per la città ammirando le sue architetture contemporanee, grazie a libro pubblicato dal Comune. E per chi invece ha bisogno di relax e buona cucina, c’è la Salute in tavola.