Superlavoro mercoledì pomeriggio per una addetta all’antitaccheggio al supermercato Esselunga di viale Libertà, a Monza. Attorno alle 17 ha chiamato la polizia di Stato dopo aver bloccato un 39enne senza fissa dimora, marocchino, irregolare sul territorio italiano, mentre cercava di uscire dall’ingresso del supermercato – approfittando dell’apertura automatica della sbarra del reparto ortofrutta, all’arrivo dei clienti – dopo aver fatto il pieno di alcolici e generi alimentari per 100 euro. È stato denunciato e accompagnato in questura, a Milano, per le pratiche per il rimpatrio. La merce è stata restituita agli addetti del supermercato.
Trascorse un paio d’ore, la medesima addetta ha fermato una coppia di rumeni di 24 e 28 anni residenti a Monza: i due avevano nel carrello una borsa marchiata Esselunga e un’altra, anonima: nella prima avevano messo prodotti per una ventina di euro, regolarmente pagati alla cassa, nella seconda altra merce, anche uno spazzolino da denti elettrico da 80 euro e un asciugacapelli, il tutto per 150 euro, che si invece erano “dimenticati” di saldare. Entrambi sono stati denunciati per tentato furto in concorso. Anche in questo caso la merce è stata riconsegnata dagli agenti.