Contro la crisi e l’emarginazione: a Monza apre la “Trattoria popolare”, cucina sana e sostenibile

La “Trattoria popolare” apre a Monza, un servizio di ristorazione per i bisognosi “per il diritto ad un’alimentazione sana e sostenibile”. Il progetto “Una cucina per tutti”, finanziato dalla Fondazione di Monza e Brianza, vuole favorire l’accesso al cibo sano e di qualità per i cosiddetti “nuovi poveri”, nuclei familiari vulnerabili e marginali, che non si rivolgono ai tradizionali canali di aiuto (mense dei poveri, collette alimentari)
Venerdì 18 dicembre l’inaugurazione della Trattoria popolare in via Monte Grappa a Monza, quartiere San Rocco
Venerdì 18 dicembre l’inaugurazione della Trattoria popolare in via Monte Grappa a Monza, quartiere San Rocco

A Monza apre una “Trattoria popolare”, un servizio di ristorazione per i bisognosi “per il diritto ad un’alimentazione sana e sostenibile”. Il progetto “Una cucina per tutti”, finanziato dalla Fondazione di Monza e Brianza, vuole favorire l’accesso al cibo sano e di qualità per i cosiddetti “nuovi poveri”, nuclei familiari vulnerabili e marginali, che non si rivolgono ai tradizionali canali di aiuto (mense dei poveri, collette alimentari), e includerli in attività e percorsi di sostegno che si concretizzino attorno al circolo Arci Scuotivento in collaborazione con DesBri e Africa 70.

La “Trattoria Popolare” oltre a diventare un’occasione per riunire la comunità del quartiere San Rocco, con un’alta percentuale di abitanti immigrati e provenienti dalle fasce deboli, vuole coinvolgere l’intera città di Monza per promuovere una rete di solidarietà a cui ognuno può, all’occorrenza, rivolgersi per uscire da una condizione di emarginazione. Venerdì 18 dicembre l’inaugurazione del nuovo servizio all’Arci Scuotivento di via Monte Grappa 4B. Tre gli obiettivi illustrati dai promotori della “Trattoria popolare”.

.Verranno anche promossi corsi di cucina popolare, momenti di auto-produzione collettiva e cene tematiche, la creazione ed organizzazione di una rete solidale che coinvolga esercizi commerciali, produttori e famiglie (azione a cura del DESBri), con strumenti strumenti di comunicazione e recupero merce, spese dedicate ai Gas (Gruppi di acquisto solidale) e “pasti sospesi”, con momenti di sensibilizzazione sul tema della riduzione degli sprechi e del consumo consapevole (azione a cura di Africa ’70).