Concorso per il logo delle imprese storiche di Seregno, ecco i vincitori

Al primo posto si è classificata la proposta presentata dal gruppo composto da Lisa Bagolin e Nicolò Franceschin, cui va il primo premio di  mille 500 euro
Il sindaco Alberto Rossi con l’assessore Ivana Mariani assieme ai vincitori

Il concorso di idee, lanciato per individuare il logo identificativo delle imprese storiche di Seregno iscritte al registro che valorizza e promuove le attività economiche di prolungata e ininterrotta tradizione presenti sul territorio, si è chiuso lo scorso 31 gennaio con un buon riscontro di partecipazione. La commissione di valutazione appositamente costituita si è riunita lo scorso 3 marzo in sala giunta di palazzo Landriani-Caponaghi per esaminare le proposte grafiche pervenute e ha decretato la graduatoria dei vincitori.

 Il logo vincitore eseguito dalla coppia Lisa Bagolin e Nicolò Franceschin

Seregno: i vincitori del concorso di idee

Al primo posto si è classificata la proposta presentata dal gruppo composto da Lisa Bagolin e Nicolò Franceschin, cui va il primo premio di  mille 500 euro, con la motivazione “si premia la modernità del tratto e l’ottimale resa grafica della proposta”.

Seconda classificata è la proposta di Andrea Pogliani, diplomato all’accademia di Brera, cui va il secondo premio di 800 mila euro, con la seguente motivazione: si premia l’elevata attinenza al territorio e la piacevolezza artistico-grafica del disegno

Terzi classificati Elisa Ratti e Francesca Giani, studenti del liceo artistico  Gandhi di Besana ai quali sono toccati  500 euro, con la motivazione “si premia l’essenzialità del tratto e l’originalità del messaggio”.

Seregno, la menzione speciale

La commissione di valutazione ha poi assegnato all’unanimità una menzione speciale alla proposta di logo presentata da Chiara Marta, dell’istituto d’arte Modigliani di Giussano, con la seguente motivazione: “si premia lo sforzo profuso e la giovane età della candidata. La soluzione proposta evidenzia l’attinenza al territorio e l’originalità del messaggio”.

Per il concorso di idee, aperto a studenti e professionisti di grafica, design e comunicazione in forma singola o in gruppo, residenti in provincia di Monza e Brianza, sono arrivate 68 domande, con una significativa partecipazione degli studenti degli istituti di istruzione superiore della provincia di Monza e Brianza.

Ci è sembrata una sfida interessante far confluire nel medesimo progetto la tradizione delle imprese storiche e la creatività dei giovani grafici- ha detto l’assessore allo sviluppo economico Ivana Mariani– che hanno ideato un logo per un progetto volto a valorizzare il ruolo delle attività produttive all’interno del tessuto cittadino. Sono circa settanta, ad oggi (è ancora possibile aderire fino al 28 aprile), le imprese che si sono candidate per il titolo di ‘bottega storica”: è un bel segno del senso di appartenenza delle aziende al loro territorio”.