Ci sono ragazzi che hanno passione e sogni che a volte riescono a realizzare con impegno e determinazione. Questa è la storia di Riccardo Panceri, concorezzese affetto da autismo che da pizzaiolo di PizzAut è diventato un cuoco e pasticcere della Bindi. La società specializzata nella produzione di dolci, ha voluto sottoscrivere con il ragazzo un contratto full-time. Questa bella novità deve aver riempito d’orgoglio sia il 25enne concorezzese, la sua famiglia, Nico Acampora (fondatore di Pizzaut) e il sindaco Mauro Capitanio.
Concorezzo: la determinazione di Riccardo e Pizzaut
«Quando Riccardo ha iniziato il suo tirocinio (retribuito) da PizzAut doveva fare il pizzaiolo. Ma dopo solo 4 giorni venne da me con grande determinazione dicendomi: “Nico non voglio fare il pizzaiolo, voglio fare il cuoco”. Ogni volta che è possibile cerco sempre di seguire le inclinazioni e le aspirazioni dei miei ragazzi…cercando per loro la posizione professionale più adeguate» ha raccontato Acampora. Così da quel giorno l’aspirante cuoco ha proseguito il suo tirocinio in cucina ed affiancato lo chef, cercando di imparare più possibile mettendoci un impegno straordinario e raggiungendo risultati che sembravano assai difficili quando ha iniziato.«Riccardo usa con sicurezza e autonomia tutti i macchinari più complessi dall’affettatrice alla friggitrice – ha proseguito il “papà2 di Pizzaut -.Riccardo ha imparato a cucinare, a fare i primi i secondi e perfino i dolci, fra i nostri ragazzi Aut impegnati in cucina è l’unico a non essere diventato pizzaiolo». Panceri adesso stringe in mano un contratto di lavoro Full Time, con tredicesima e quattordicesima.«Voglio ringraziare Bindi, partner di PizzAut che ha reso possibile questo importante traguardo….ma soprattutto vorrei ringraziare Riccardo per la sua passione, la sua determinazione e la sua competenza – ha concluso Acampora -. Riccardo ti faccio i miei migliori auguri per questo traguardo così importante, per ora è un contratto di un anno, ma sono sicuro che diventerà a tempo indeterminato».
Concorezzo: la determinazione di Riccardo e la soddisfazione di Capitanio
Molto soddisfatto anche il primo cittadino concorezzese. «Questo è un bell’esempio per i giovani d’oggi. Chi ci mette passione come Riccardo riesce ad ottenere i propri obiettivi e costruire dei progetti di vita – ha chiosato il borgomastro -. Riccardo noi lo conosciamo bene perché è anche impegnato nella nostra Protezione Civile e non possiamo che fargli i complimenti e augurargli di continuare così».