Commercio e cultura, la commissione a Lissone fa scintille

Commissione consiliare congiunta commercio-cultura a Villa Magatti di Lissone. Una settantina i cittadini intervenuti, scintille sull'assenza del sindaco.
Lissone commissione commercio-cultura
Lissone commissione commercio-cultura

Commissione consiliare congiunta commercio-cultura a Villa Magatti di Lissone. Una settantina i cittadini intervenuti, molti i rappresentanti delle associazioni territoriali, ma le opposizioni criticano la mancata presenza del sindaco Laura Borella, che  dopo il licenziamento del vice sindaco Ruggero Sala ha assunto ad interim la delega al commercio. Presenti invece l’assessore alla cultura Carolina Minotti, alcuni dirigenti dell’amministrazione comunale e consiglieri di maggioranza.

Commercio e cultura, commissione sulla scia delle sollecitazioni di ViviLissone

L’appuntamento ha rappresentato una naturale coda di quanto sollecitato dalla lista di opposizione ViviLissone che tempo addietro in consiglio comunale presentò una mozione, approvata all’unanimità, sulla questione del commercio cittadino e delle urgenze del territorio con la richiesta all’amministrazione Borella di dare il giusto supporto sia in ambito burocratico che economico
L’oggetto della commissione “Facilitazione, creazione ed organizzazione di eventi pubblici” ha messo sul tavolo svariate richieste che saranno portare all’attenzione della giunta comunale di Lissone.

Commercio e cultura, polemiche sull’assenza del sindaco

Questa serata è stata voluta fortemente da Vivi Lissone grazie alla mozione votata all’unanimità a novembre, ed ha portato al tavolo della discussione decine di associazioni del territorio – spiega il capogruppo Luca De Vincentisne usciamo con un impegno preciso, cioè portare alla giunta le richieste del mondo dell’associazionismo: uno sportello unico per la creazione degli eventi, un bando di gara che assegni ad un tecnico la produzione dei piani sicurezza per la realizzazione degli eventi, e che siano pertanto a carico del comune, la possibilità di rivedere il contributo comunale del 40% per gli eventi organizzati con documentazione. Sostanzialmente ciò che la nostra mozione di novembre chiedeva prima di essere emendata. Il sindaco che detiene la delega al commercio non era presente, comunque sia serate come queste, vista l’importante partecipazione di cittadini, fanno bene alla comunità e alla democrazia”.

La Commissione congiunta ha consentito ai consiglieri rappresentati, di maggioranza e minoranza, di fare luce su temi ritenuti prioritari e dare voce a chi fa parte della società civile o riveste un ruolo all’interno delle associazioni, di vario genere, che operano in Lissone. Una fase di confronto che in questo senso può definirsi positiva, anche se la mancata presenza del sindaco Laura Borella ha inevitabilmente generato un altro motivo di polemica politica in una fase di governo già molto aspra