Lissone, un’assemblea per costituire un comitato per il no a Pedemontana

L'iniziativa è della lista di minoranza in consiglio comunale ViviLissone. L'appuntamento è previsto giovedì 2 marzo, alle 21, all'oratorio di Santa Margherita
La scena della precedente assemblea

No Pedemontana: nasce il comitato in difesa del territorio. ViviLissone, la lista di opposizione in consiglio comunale, ha deciso di dare voce ai cittadini e di tradurre in azione la volontà popolare espressa nell’assemblea sul tema Pedemontana tenutasi ad inizio febbraio. In quella occasione, al centro civico di Santa Margherita, emerse una precisa indicazione dalla gente: promuovere un comitato per dire no a Pedemontana. Il capogruppo di ViviLissone, Luca De Vincentis, promise un successivo incontro e una valutazione sul tema. Giovedì 2 marzo, alle 21, all’oratorio di Santa Margherita, ecco l’appuntamento aperto a tutti i cittadini di Lissone che sono contrari al passaggio di Pedemontana sul territorio. Un incontro utile a tutti coloro che vogliono dare il proprio contributo. ViviLissone non demorde e ha così deciso di indire una seconda assemblea pubblica (dopo il successo di partecipazione della precedente) per dar di nuovo parola ai cittadini di Lissone, quindi non solo di Santa Margherita, per esprimere il proprio pensiero per le possibili conseguenze del passaggio di Pedemontana.

Lissone: l’opinione di Luca De Vincentis

Il manifesto che annuncia la costituzione del comitato

«Non siamo mai stati tanto vicini alla realizzazione delle tratte B2 e C che coinvolgono anche il territorio lissonese -spiega Luca De Vincentis, capogruppo di ViviLissone-: c’è un contratto firmato e un appalto assegnato. ViviLissone, dopo i passaggi istituzionali fatti in Comune, intende riunire i cittadini e spiegare il punto a cui siamo arrivati». Giovedì 2 marzo è la data scelta per dire no a Pedemontana attraverso la costituzione di un comitato