Oltre 9.201 tonnellate di alimenti donati. Ancora una volta la Giornata nazionale della colletta alimentare, che si è svolta sabato 29 novembre all’esterno di supermercati ed ipermercati sparsi per l’Italia, ha registrato numeri importanti. Addirittura si è riscontrato un aumento del 2% delle donazioni rispetto allo scorso anno. Un risultato più che confortante che dimostra che gli italiani sono propensi a fare del bene malgrado la crisi ed il proliferare di manifestazioni analoghe alla Colletta Alimentare. In provincia di Monza e Brianza, fanno sapere dal Banco Alimentare della Lombardia, sono stati raccolte 226,7 tonnellate di alimenti in 155 negozi e supermercati.
A novembre dell’anno scorso furono raccolte 218 tonnellate: un aumento del 4% degli alimenti donati dalla generosità della gente, nonostante il peggioramento degli indicatori economici della zona.
«Spesso- ha affermato il presidente della Fondazione Banco Alimentare Andrea Giussani- le persone appaiono dapprima esitanti poi diventano gioiose e consapevoli del gesto che stanno compiendo».
La Fondazione rafforzerà la collaborazione con le novemila strutture caritative che nei prossimi mesi riceveranno gli alimenti. «Esse -ha concluso il presidente- insieme all’opera della Rete del Banco Alimentare costituiscono la vera possibilità che la campagna di papa Francesco “Cibo per tutti” diventi speranza e risposta per chi ha meno».