Ciclismo, morto Romano Erba, storica guida dello Sport Club Mobili Lissone e patron della Coppa Agostoni

È scomparso a 84 anni nella giornata di sabato 28 dicembre Romano Erba, lissonese, che ha guidato per quasi mezzo secolo lo Sport Club Mobili Lissone.
Una bella immagine di Romano Erba
Una bella immagine di Romano Erba

È morto Romano Erba, il ciclismo brianzolo ha perso il suo faro. Lissonese, è scomparso a 84 anni nella giornata di sabato 28 dicembre. Ha guidato per quasi mezzo secolo lo Sport Club Mobili Lissone, conoscendo i grandi di questo sport (Magni, Gimondi, Moser, Merckx,Saronni, Bugno) ed è stato il patron della Coppa Agostoni, che ha valorizzato al meglio, ponendo la città brianzola sotto i riflettori del ciclismo internazionale. A Lissone ha portato anche una tappa del Giro d’Italia. I funerlai saranno celebrati lunedì alle 14 nella chiesa prepositurale.

Non ha mai corso in bicicletta, ma in sella allo Sport Club “Mobili” Lissone c’è stato come un padre. Aveva abdicato al ruolo di presidente nel 2017 «perché so in quali mani lascio la società, chi raccoglie il mio testimone e credo sia il momento giusto per far spazio ai giovani». Divenuto presidente onorario, aveva passato il testimone a Silvano Lissoni, come un corridore farebbe con un compagno di squadra. Si è appassionato alla bicicletta da giovanissimo ed allora non ha mai abbandonato questa grande passione. Trentenne ha conosciuto la “Mobili” e da allora non la lascia più. Collante e traino di una società che con gli anni cresce, sotto la sua presidenza si inaugura la manifestazione invernale “Ammiraglia d’Oro”, il mondo professionistico approda a Lissone, e Lissone va alla ribalta con il Giro d’Italia che approda in città dal 23 al 25 maggio 2005. Il Coni attribuisce a Romano Erba la “Stella di bronzo al merito sportivo” a suggellare un cammino lungo e fecondo, ricco di aneddoti indimenticabili.