Una mossa un po’ troppo improvvisa, forse, quella di fare dietrofront per infilarsi nella camera da letto della donna. La cesanese di 85 anni ha notato la manovra e ha iniziato a urlare per attirare l’attenzione del palazzo e di chiunque passasse lì attorno: è stato sufficiente per mettere in fuga il delinquente, ma non abbastanza per evitare il furto.
L’uomo si era infilato in casa fingendosi un tecnico dell’acqua: si era presentato in via Valsugana, aveva suonato, aveva riferito di dover intervenire per un guasto. Dopo avere improvvisato qualcosa, aveva finto di andarsene, per poi dirigersi nelle stanze. Lì la donna l’ha pescato con le mani nei cassetti. Dopo le urla l’uomo si è dato alla fuga, ma aveva fatto in tempo a intascare denaro e alcuni gioielli.