Caso di febbre Dengue ad Arcore, scatta la disinfestazione

Scoperto in caso di febbre Dengue in via Casati, scatta subito la disinfestazione straordinaria.
Zanzara
Zanzara

Caso accertato di febbre Dengue in via Casati ad Arcore: Ats ha iniziato nella notte tra lo scorso mercoledì 6 e giovedì 7 settembre, il protocollo di disinfestazione dalla zanzara tigre per scongiurare la diffusione del virus.

Caso di febbre Dengue ad Arcore, le parole di Ats

Le Autorità Sanitarie hanno individuato l’area dove effettuare gli interventi straordinari di disinfestazione contro le zanzare sulla base del Piano Regionale Arbovirosi e del principio di massima precauzione. – si legge nel comunicato divulgato dal Comune – L’area comprende un tratto di via Casati e aree limitrofe. In accordo con il Comune, gli operatori specializzati della ditta Tecman, eseguiranno tre trattamenti adulticidi, larvicidi e rimozione dei focolai per zanzare nelle aree pubbliche e nelle aree private.” Fino alla notte del 9 settembre sarà quindi necessario che gli interventi possano essere eseguiti in assenza di persone e di animali nelle aree esterne della superficie arcorese segnalata, con porte e le finestre delle abitazioni sigillate. Sarà inoltre opportuno spegnere i condizionatori e non esporre alimenti e indumenti e ciotole degli animali.

Caso di febbre Dengue ad Arcore, la conferma di Belotti

“I protocolli impongano che si faccia una disinfestazione in un certo raggio dal caso accertato – ha spiegato il vicesindaco Belotti – è importante che i cittadini capiscano che non è un’ordinaria disinfestazione dalle zanzare che si fa in periodi stabiliti dell’anno, ma una procedura di Ats per scongiurare la trasmissione del virus”. Di origine virale, la febbre dengue è causata si trasmette agli esseri umani unicamente dalle punture di zanzare che a loro volta hanno punto una persona infetta. Il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri, ma non è tuttavia trasmissibile per contagio diretto tra esseri umani. Normalmente la malattia dà luogo a febbre accompagnata da mal di testa acuti, dolori muscolari attorno e dietro agli occhi, nell’arco di 5-6 giorni dalla puntura di zanzara, con il raggiungimento di temperature molto elevate. Nausea, vomito e irritazioni della pelle potrebbero essere un altro sintomo della malattia.