Carate Brianza, posticipato l’avvio della rimozione dell’amianto al don Gnocchi

L'amministrazione comunale, di concerto con la scuola, ha recepito le sollecitazioni delle famiglie degli studenti. Esclusi comunque pericoli per la salute a causa dell'intervento
La sede del liceo don Gnocchi, oggetto dei lavori

I lavori per la rimozione dell’amianto avranno inizio a lezioni concluse: è la decisione presa dall’amministrazione comunale di Carate Brianza, dopo l’incontro con i genitori e la riunione con il Don Gnocchi e l’impresa. La comunicazione della scuola relativa l’avvio dell’intervento con gli studenti nelle aule ha sollevato, nei giorni scorsi, non poca preoccupazione tra le famiglie. Molti coloro che si sono rivolti al sindaco Luca Veggian per capire se fosse possibile posticiparne l’avvio, un avvio che era già previsto e che avrebbe dovuto essere successivo allo spostamento della sede scolastica in quella nuova di via Grossi, un cambio di sede, però, che, per il Don Gnocchi, ha fatto i conti con tempistiche diverse da quelle preventivate. L’intervento di rigenerazione urbana di 2 milioni e 400mila euro, finanziato da fondi del Pnrr, deve essere rendicontato, per almeno il 30 per cento, entro settembre.

Don Gnocchi: no ai lavori con gli studenti nelle classi

Il primo lotto riguarda la bonifica, il secondo partirà successivamente con la realizzazione del nuovo parco urbano. Pur avendo il Comune rassicurato che l’impresa avesse garantito la massima sicurezza grazie a un progetto di rimozione molto scrupoloso, tuttavia, la decisione è stata quella di iniziare i lavori preliminari ad aprile e la bonifica vera e propria da giugno con la richiesta da parte dell’amministrazione che l’esame di maturità venga, però, ospitato in un’altra sede del Don Gnocchi, presso l’istituto alberghiero ad esempio. Come hanno detto l’assessore ai lavori pubblici Rossella Pozzi e il sindaco Luca Veggian. «Comprendo che, quando si parla di amianto, scatta un giustificato allarme -queste le parole del primo cittadino-, ma siamo i primi ad avere a cuore la salute dei giovani. Da tempo gli uffici tecnici comunali con Ats stanno seguendo tutte le fasi tecniche. L’amianto da rimuovere alle ex elementari risulta all’interno delle pareti con rischi azzerati. Tuttavia, abbiamo rivisto il cronoprogramma». È a firma del sindaco anche l’ordinanza per la rimozione urgente dell’amianto nell’ex area Pozzi, a seguito di un sopralluogo della polizia locale.