È in carcere a Monza con l’accusa di tentato omicidio G. C., l’uomo di 37 anni di Carate Brianza, che lunedì 9 marzo dopo le 21 ha preso a calci e pugni l’anziana di 78 anni che si trovava a passare in via Virgilio, mentre lui passeggiava con il proprio cane. L’uomo è conosciuto nel suo quartiere come un giovane dal carattere particolare, ma che mai prima aveva dato segni di squilibrio. A suo carico solo una segnalazione, del 2006, per comportamenti aggressivi che l’uomo avrebbe tenuto a seguito di dissidi familiari.

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Il giovane, che vive in famiglia con i genitori e la più piccola delle due sue sorelle, non ha al momento saputo spiegare il motivo della sua furia. Sarebbe stato lui stesso, la sera di lunedì dopo aver aggredito l’anziana, a chiamare i carabinieri allertandoli di un’avvenuta aggressione in via Virgilio.

Giunti sul posto, i militari l’avrebbero trovato in evidente stato confusionale e incapace di giustificare il proprio comportamento. Già qualche ora prima di aggredire l’anziana, l’uomo aveva inveito, pare senza motivo, contro una ragazza che, nella stessa via, era scesa in strada a spostare la sua auto attorno alle 12.