Quando, appoggiata la monetina al bancone, ha osservato il biglietto che teneva stretto tra le mani e ha realizzato di aver vinto, ha accusato un lieve malore. Ci hanno pensato i gestori della tabaccheria a farle riprendere i sensi e ad assicurarle che sì, aveva appena vinto. Centomila euro tondi tondi.

La dea bendata giovedì mattina ha fatto visita alla tabaccheria di via Donizetti gestita da Roberta Di Vaira e da suo marito Luigi Guadagna. Avrebbe baciato, così vogliono le indiscrezioni che i due non confermano, una giovane donna dell’est, che fa la badante. «Se fosse vero – commentano i clienti della ricevitoria – sarebbe proprio una bella notizia, perché i soldi andrebbero a chi, sicuramente, ne ha proprio bisogno». Qualcuno che magari, dopo anni di sacrifici in Italia lontano dagli affetti, potrebbe fare ritorno a casa con il cuore sollevato e il portafogli gonfio.

«Possiamo solo dire che si tratta di una cliente abituale ma non riveleremo mai la sua identità», dicono i coniugi Guadagna. Erano le 9.30 quando la donna ha comprato il biglietto fortunato del “Gratta e vinci”: ha pagato cinque euro e ne ha conquistati centomila. «Non ci voleva credere – racconta Luigi – ed è rimasta letteralmente senza parole. Io e mia moglie l’abbiamo rassicurata che la vincita c’era stata e che non era una sua fantasia, e poi le abbiamo dato tutte le indicazioni per la riscossione della somma».

Non è la prima volta che la dea bendata bussa alla porta della storica ricevitoria di via Donizetti dove da giovedì mattina fa bella mostra di sé la fotocopia del tagliando fortunato: «Ci manca solo il 6 al Superenalotto, ma provvederemo», scherza Luigi ricordano le altre vincite col botto, fino al record dei 15milioni all’Eurojackpot, due anni fa. (LEGGI QUI)