Una vicenda marginale e non fondata. È quella che, in una nota del Milan, ha coinvolto Adriano Galliani nell’ambito dell’operazione Fuorigioco della Procura di Napoli per reati fiscali nel mondo del calcio professionistico. La reazione dell’amministratore delegato rossonero è stata affidata a una nota ufficiale diramata nella tarda mattinata di martedì 26 gennaio dalla società a firma dei suoi avvocati.
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«La Procura della Repubblica di Napoli ha ritenuto quest’oggi di notificare ad Adriano Galliani avviso di chiusura delle indagini per una vicenda assolutamente marginale e non fondata, che troverà la sua risoluzione sia sotto il profilo tributario, sia sotto il profilo penale, in una doverosa archiviazione », si legge.
L’inchiesta ha coinvolte 64 persone tra cui massimi dirigenti, calciatori e procuratori di squadre di calcio di serie A e B.