In principio fu una raffinatissima cena “Ai quattro angoli del mondo”. L’evento, a maggio 2017, registrò un successo così tanto significativo da spingere subito gli organizzatori a pensare di replicare con un nuovo appuntamento gastronomico. Questa volta ad aspettare i monzesi ci sarà una più popolare “Risottata in centro”. Cambia la formula, dunque, ma non la finalità, unica e vitale: raccogliere fondi per la ricerca contro la SLA e sensibilizzare il maggior numero di persone su una malattia ancora poco conosciuta.
Ma chi c’è dietro tutto questo? Gli “uomini di cucina” sono un gruppo di amici, attivi nello scoutismo monzese degli anni Settanta. Amici da più di 45 anni, fra loro c’è Giulio Neumann, malato di SLA dal 2007. «Quando Giulio e la sua famiglia sono tornati a Monza, nel 2013, dopo tanti anni all’estero, abbiamo deciso di impegnarci per aiutare il nostro amico e i tanti malati che, come lui, soffrono di questa infame malattia – scrivono gli organizzatori. – Del resto lo scoutismo ci ha insegnato che il cammino non si fa mai da soli».
E, di fatto, il gruppo di amici per le sue iniziative ha trovato in Giulio la vera mente. Perché, a dispetto della bestia che lo costringe alla mobilità assoluta, Giulio è sempre in movimento. È stato lui lo chef della prima cena, quello che ha scelto il menù, ordinato le materie prime ed è sempre lui ad aver scelto una simpatica risottata all’ombra dell’Arengario come secondo appuntamento per una nuova raccolta fondi. Chi vi scrive è stata la testimone (fortunata) dell’incessante impegno di Giulio e dei suoi amici per mantenere alta l’attenzione sui malati di SLA. Nacque proprio durante un’intervista a Neumann l’idea di questo nuovo evento. E, anche in questo caso, detto e fatto: gli scout mantengono la parola, con l’aiuto della onlus Ti do una mano.
Appuntamento sabato 6 ottobre, dalle 11, in piazza Roma (Arengario di Monza): bastano 5 euro per aiutare il Centro clinico Nemo e il progetto SLAncio. E si potrà gustare un ottimo risotto con un bicchiere di vino. E anche Giulio sarà della partita.