Tre uomini e tre donne, in onore delle quote rosa, due giovani, volti nuovi. Sono i tratti distintivi della nuova giunta, presentata da Marco Troiano, neosindaco di Brugherio. In squadra c’è Giovanna Borsotti, insegnante, moglie dell’ex vice segretario del Comune Valerio Motta. La Borsotti avrà la delega all’istruzione e il ruolo di vicesindaco. Il settore Cultura va a Laura Valli di Sel, insegnate 52enne alle medie Kennedy. La Valli si occuperà anche di consulte, integrazione e del 150esimo del Comune che si festeggerà nel 2017. Al bilancio Graziano Maino, esponente della lista Brugherio è tua e consigliere d’opposizione durante il governo Ronchi; ai lavori pubblici l’ingegnere 48enne Mauro Bertoni,all’ambiente Marco Magni, nemmeno 30 anni, ai servizi sociali la 37enne Miriam Perego, sociologa specializzata nell’ambito delle pari opportunità. Il neosindaco Marco Troiano terrà invece nelle sue mani sicurezza, giovani, sport, comunicazione e, soprattutto, urbanistica.
Nella squadra ci sono quattro democratici oltre al sindaco che dovrebbero poter garantire una certa stabilità. La prima riunione ufficiale di giunta è fissata per martedì prossimo, ma il gruppo ha già iniziato a confrontarsi. Il sindaco ha annunciato di aver chiesto l’aspettativa sul posto di lavoro per dedicarsi a tempo pieno all’incarico istituzionale, soprattutto in questa fase di “luna di miele con la città” . Giunta e consiglio si presenteranno ufficialmente alla cittadinanza lunedì prossimo 24 giugno. Per quella data è convocata la prima seduta della nuova assemblea. Al posto dei quattro eletti finiti in giunta, subentreranno Francesca feraudi per Sel e, per il Pd, Valentina Lazzarini, 27 anni, Germano Pianezzi, 42 anni, Ambra Chirico, 30 anni. Un consiglio tutto sommato giovane che sfoggia altri tre under 30 con Alessandra Coduti (Pd), Pietro Virtuani (Pd) e Roberto Assi (Bpe).