Brugherio: commosso addio a Giulia Pozzebon, vittima di un tragico incidente in montagna

Oltre cento persone hanno preso parte alla cerimonia funebre della mamma e ricercatrice universitaria 35enne.

Giulia Pozzebon, originaria di Brugherio e residente ad Albissola Marina in provincia di Savona, terra natale del marito, non ce l’ha fatta e in tanti hanno voluto partecipare all’ultimo saluto stringendosi alla famiglia. La trentacinquenne brianzola ha perso la vita venerdì 4 agosto in un tragico incidente di montagna mentre si trovava in vacanza sulle Alpi Lepontine con il marito Matteo e i figli Sebastiano e Camilla.

Brugherio: commosso addio e l’incidente in montagna

La donna, ricercatrice universitaria e coordinatrice di servizi educativi, appassionata di montagna, era partita accompagnata da un’amica per raggiungere il Monte Limidaro, che segna il confine tra la Valle Cannobina in Piemonte e il Canton Ticino in Svizzera.
Sulla via del ritorno, verso le 18, mentre si trovavano sulla cresta del Gridone, nella zona conosciuta come “Bocchetta del Fornale”, situata a un’altitudine di circa 2.000 metri, le due donne erano state sorprese dalle avverse condizioni metereologiche. Nonostante l’esperienza, Giulia, cresciuta in montagna – figlia di Luigi Pozzebon, rifugista ex-gestore della Capanna Alpinisti Monzesi (Capanna Monza) sul Monte Resegone – è scivolata, precipitando per 150 metri in direzione della Valle italiana. Inutile l’intervento dei soccorsi prontamente allertati dall’amica. Una volta recuperato il corpo, con l’aiuto dell’elisoccorso dei soccorritori svizzeri della Rega, il Sagf di Domodossola e il soccorso alpino della valle Vigezzo, la salma di Giulia è stata trasferita a Santa Maria Maggiore.

Brugherio: commosso addio e le parole del Comune

Siamo scioccati. quella della morte di Giulia è una notizia che ha sconvolto la nostra comunità, una di quelle notizie che non si vorrebbero mai sentire. – ha fatto sapere l’amministrazione del comune di Brugherio, cittadina brianzola di cui la Pozzebon era originaria – Anche se la famiglia non risiede più a Brugherio da diverso tempo l’amministrazione porta le proprie condoglianze.”  L’ultimo saluto a Giulia si è tenuto martedì 8 agosto nel pomeriggio a La Valletta Brianza, in un prato nella località Cascina Bagaggera, nel parco del Curone, in rispetto al profondo legame della donna con la natura. Più di cento persone hanno partecipato alla cerimonia commemorativa

Brugherio: commosso addio, “Grazie Giuli per l’amore condiviso”

“Da quando sei volata in cielo mi sono sentito perso. Ora è il tempo dell’affetto, della vicinanza, delle lacrime e del conforto. Di questo vi ringraziamo, ma voglio essere chiaro e diretto proprio come mi ha insegnato Giulia: non è tempo per compassione e commiserazione o pietà nei nostri confronti. Noi “Lima-bon” abbiamo il cuore tenero ma una scorza (e una capoccia) dura – ha detto il marito della Pozzebon, Matteo Lima, nel corso della commemorazione – Giuli, compagna di vita, di viaggio e di viaggi. Io e te abbiamo condiviso un amore in pienezza e per questo posso solo dirti grazie. Grazie per questi 10 anni valsi come 100. Con la tua vita ci hai contaminato di bellezza e questo non si può cancellare. Mi hai mostrato un vivere più libero e con meno paure rispetto a quello che il Matteo di prima conosceva. Prima di conoscerti era tutto diverso ormai mi hai contaminato e non voglio tornare indietro sei parte di me e sei parte di noi. Mamma unica e speciale di Seba e Cami, la nostra grande immensa gioia. I nostri bimbi sono la mia linfa vitale la mia speranza per il futuro, so che sei serena sapendo che i nostri figli sono in buone mani”.