Ha esortato un quarantenne a spegnere il fuoco acceso in un’autorimessa e ha rimediato ferite guaribili in cinque giorni: è finito al Pronto Soccorso del San Gerardo di Monza un agente della polizia locale di Brugherio, aggredito domenica pomeriggio durante un controllo.
Brugherio: chiede di spegnere un falò, l’intervento domenica in via Quarto
La pattuglia è intervenuta alle 16.10 dopo aver notato il fumo nero proveniente da una attività nella zona ovest della città: i vigili hanno intimato di spegnere il falò e hanno chiesto i documenti all’uomo presente che ha reagito insultandoli e ha mostrato una carta d’identità senza la fotografia. La situazione è degenerata quando gli agenti lo hanno invitato a seguirlo: il quarantenne, di origine rumena e residente nel varesotto, si è scagliato contro loro che, nel tentativo di bloccarlo, sono caduti.
Dopo averlo immobilizzato lo hanno condotto al comando di via Quarto dove lo hanno identificato, gli hanno contestato i reati di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e lo hanno multato con cento euro per aver violato il regolamento di Polizia urbana che vieta di accendere fuochi. Hanno, quindi, notificato il fatto al pubblico ministero della Procura di Monza che ha disposto la denuncia a piede libero.
Brugherio: chiede di spegnere un falò, seconda aggressione in poco tempo
L’agente che ha avuto la peggio sabato mattina aveva cercato invano di rianimare il trentottenne trovato a bordo di un’auto in via Bindellera, probabilmente vittima di un gesto volontario.
Quella di domenica è la seconda aggressione effettuata a Brugherio ai danni di un vigile nel giro di poche settimane: a metà giugno un agente è stato aggredito al comando da un sessantaquattrenne inalberato dopo aver trovato sulla sua auto una multa per divieto di sosta.