Brugherio, incidente in viale Lombardia: vettura piega un palo della pubblica illuminazione

Il sinistro è stato causato da una donna, che ha perso il controllo della sua automobile. Ingenti i danni, mentre l'interessata è stata trasportata all'ospedale di Vimercate in codice giallo
La scena del sinistro

Il guardrail sradicato, il box dell’autovelox abbattuto, i panettoni spazzati via e il palo della luce su cui sono montate le telecamere della rete di videosorveglianza comunale piegato: è le scenario che si sono trovati di fronte i soccorritori sabato 24 febbraio, nel tardo pomeriggio, intervenuti a Brugherio per un incidente. Attorno alle 18.15, come informa la polizia locale, in viale Lombardia all’altezza del civico 381, una sessantacinquenne residente in città ha perso il controllo della macchina su cui viaggiava e ha urtato violentemente l’autovelox e il lampione: i detriti provocati dall’impatto hanno, inoltre, danneggiato due veicoli parcheggiati.

Polizia locale: il palo è stato messo in sicurezza dai tecnici dell’Enel

Il palo piegato dopo il sinistro


Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118 di Vimercate che hanno trasportato la donna al pronto soccorso in codice giallo, i vigili del fuoco di Monza e l’operatore della ditta che gestisce le telecamere: la polizia locale ha messo in sicurezza e presidiato l’area fino all’arrivo dei tecnici dell’Enel che alle 22.05 hanno sezionato il lampione pericolante. Il comando di via Quarto nei prossimi giorni proseguirà gli accertamenti sulla dinamica del fatto.

Polizia locale: sanzionata una donna che guidava senza patente


Venerdì 23 febbraio, sempre a Brugherio, i vigili hanno multato con 5.662 euro una quarantunenne che guidava senza aver conseguito la patente: la donna, fermata perché parlava al telefonino mentre era al volante, ha dichiarato di non avere con sé i documenti e di essere una monzese di 46 anni. Gli agenti hanno impiegato pochi minuti a smascherare la bugia in quanto hanno trovato nella vettura alcuni documenti intestati alla quarantunenne di Brugherio che, a quel punto, ha ammesso la verità: oltre alle sanzioni per le violazioni al codice della strada e al fermo amministrativo del veicolo per tre mesi, per lei è scattata la denuncia per falsa dichiarazione di identità a pubblico ufficiale che prevede la reclusione da uno a sei anni.