Dopo lunghe settimane di confronto con gli allora candidati alla guida di Regione Lombardia, ora gli artigiani e i piccoli imprenditori tornano a sottolineare al neo-rieletto Attilio Fontana le priorità per un supporto efficace ed effettivo a coloro che costituiscono il 90% delle aziende del territorio.
Il segretario generale Apa: “Ecco le priorità di artigiani e piccoli imprenditori”
“Abbiamo predisposto e consegnato il nostro documento di proposte e istanze “Un’identità d’insieme per arrivare lontano”, mettendo in campo un’attività intensa e importante per rimarcare quali siano i bisogni
principali delle imprese del settore dell’artigianato e della piccola industria perché ci sono molti ambiti di attività della Regione che interfacciano direttamente il nostro mondo – spiega il Segretario generale
di APA Confartigianato, Enrico Brambilla – Parlando di sostegno all’autoimprenditorialità, parlando di incentivi alla competitività delle imprese, ma anche parlando di credito, ad esempio, perché Regione
Lombardia ha una propria finanziaria, Finlombarda, che dovrà essere – dal nostro punto di vista – adeguatamente re-indirizzata per essere più vicina al mondo della piccola impresa“.
Internazionalizzazione: “Misure di Regione non sempre adeguate alle piccole imprese”
Brambilla fa anche riferimento alla internazionalizzazione: “Parlando di internazionalizzazione, Regione Lombardia ha messo in campo diverse misure, non sempre però adeguate ad accompagnare le piccole imprese all’export e ai mercati esteri. Capitale il tema della di una formazione che sia al passo con il lavoro, nonché l’attrattività dei territori, considerando il ruolo dell’artigianato all’interno anche dello sviluppo di una filiera importante come quella del turismo. Sono tutte proposte concrete che sottoponiamo alla Regione dalla quale ci attendiamo molto, a sostegno delle tante, tantissime MPI che non smettono di assicurare stabilità e crescita”.