Era a tutti gli effetti una castagna, peccato che al suo interno avesse una poltiglia di naftalina. È stato smascherato nella serata di venerdì scorso un nuovo tentativo di avvelenamento ai danni di un cane a Bovisio Masciago. Una giovane residente in città stava facendo una passeggiata nel parco di via Oberdan, strada laterale di via Matteotti. All’improvviso l’attenzione dell’animale si è concentrata su una castagna seminascosta dall’erba e così ha iniziato a rosicchiarla. Il guscio però era ripieno di una sostanza chimica biancastra che a prima vista sembrava naftalina. Fortunatamente la padrona si è subito accorta che c’era qualcosa che non andava e così ha ritratto il proprio cane ed è andata a controllare. Scoperto che si trattava di un “boccone avvelenato”, è subito corsa dal veterinario a far visitare il proprio amico a quattro zampe. Anche se quest’ultimo non ha avuto particolari conseguenze, il fatto senza dubbio è grave. La proprietaria dell’animale, utilizzando i social network, ha messo in guardia gli altri padroni. Purtroppo non è il primo caso di presunto avvelenamento deliberato di animali visto che un paio di anni fa in via IV Novembre si era verificata una sospetta moria di gatti.
Da una parte all’altra della Brianza, sui sociale network nel fine settimana si sono rincorse voce di bocconi avvelenati anche a Lesmo nella zona di via Ungaretti.